l'iniziativa è l'occasione per presentare le prime linee strategiche del Piano della Mobilità elaborato dalla Provincia di Bologna
Una mostra multimediale, concerti e spettacoli teatrali, un incontro letterario, una rassegna di cinema d’autore, una lezione magistrale e quattro forum di approfondimento con ospiti nazionali e internazionali. Questo è 'Bologna si muove' di scena da oggi al 28 maggio in città grazie al realizzo dell’assessorato Pianificazione Territoriale e Trasporti della Provincia di Bologna con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna e di ATC Trasporti Pubblici Bologna.
In pratica un mese di eventi, con artisti e ospiti internazionali, per riflettere e discutere sulle nuove strategie per la mobilità e i trasporti nei territori metropolitani.
Il forum inaugurale delL'evento, previsto per oggi 28 aprile, è rinviato, per decisione delle amministrazioni coinvolte che hanno ritenuto doveroso commemorare le vittime delL'attentato di Nassiriya.
Rimangono confermate invece le iniziative inaugurali della Mostra "Mobility" alle 18.00 e del concerto di Andrea Centazzo, alle 21.00, che sarà preceduto da un minuto di raccoglimento.
"Muoversi, è ormai risaputo, è una questione di metodo – spiegano gli organizzatori -.
Spostarsi, raggiungere luoghi, percorrere territori e città, sono attività quotidiane, cui ogni cittadino dedica tempo.
Un tempo che cresce se il metodo è inadatto, se il territorio è disordinato o le città caotiche.
Spostarsi da un luogo all’altro, in ogni caso, non è un fatto intimo e sterile.
Spostarsi induce a contaminazioni continue con la fisicità dei luoghi e la socialità degli spazi, produce relazioni, anche conflittuali, fra i diritti, i doveri e le libertà.
Quindi il movimento non è solo un moto da luogo a luogo, ma anche l’attraversamento delle dimensioni umane e sociali.
Un’esplorazione continua che poggia su tecnologie e progetti, che l’uomo, con la sua etica, trasforma in utilità sociali.
In occasione dell’elaborazione del Piano della Mobilità Provinciale, “Bologna si muove” diventa la ricognizione di questi mondi fisici, morali e metaforici, che rendono la vita più viva.
Perché far correre lo sguardo e far incontrare le idee sono la via per allargare gli orizzonti e raggiungere meglio i traguardi che ci diamo".
“Bologna si muove” vuole essere l’occasione per presentare le prime linee strategiche del Piano della Mobilità elaborato dalla Provincia di Bologna e per discutere di trasporti e mobilità partendo da progetti e strategie che altre città – da Firenze a Bogotà, da Karlsruhe a Portland – hanno messo in atto per garantire il diritto a muoversi nel rispetto degli altri e dell’ambiente.
Ai quattro forum in programma parteciperanno amministratori pubblici, urbanisti e architetti di fama internazionale.
Nel primo forum Vito Alfonso Gamberale (amministratore delegato di Autostrade per l’Italia), Elio Catania (presidente e amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato), Sergio Cofferati (Sindaco di Bologna), Vasco Errani (presidente della Regione Emilia-Romagna) e Beatrice Draghetti (presidente della Provincia di Bologna), discuteranno del nodo bolognese nel vasto panorama nazionale ed europeo, mentre gli architetti Yodan Rofè e Pippo Ciorra, l’urbanista Giuseppe Campos Venuti, l’economista dei trasporti Marco Ponti, l’antropologo Franco La Cecla, il geografo Franco Farinelli, saranno gli ospiti del secondo forum.
Il 12 maggio sarà l’occasione per presentare le linee strategiche del Piano della Mobilità Provinciale con diversi esponenti del mondo politico locale e nazionale come Alfredo Peri, assessore ai Trasporti della Regione Emilia Romagna, Maurizio Zamboni assessore ai Trasporti del Comune, Mauro Moretti amministratore delegato RFI, Mauro Coletta direttore ANAS, Alessandro Delpiano direttore settore pianificazione della provincia di Bologna e Stefano Ciurnelli, ingegnere dei trasporti.
Sabato 20 maggio ospite di “Bologna si muove” sarà poi Josep Acebillo, direttore dell’Accademia di Architettura di Mendrisio e direttore dell’Agenzia per lo Sviluppo metropolitano “Barcelona Regional”. Gilles Novarina (direttore dell’Istituto di Urbanistica di Grenoble), John Fregonese (planning director di Portland), Angelica Castro di Transmilenio (Bogota) e molti altri architetti, urbanisti e amministratori metteranno a confronto le strategie di mobilità di diverse città nel mondo.
Dal oggi al 28 maggio, aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00 (chiuso lunedì 1 maggio) ingresso gratuito, la Galleria d’Accursio in via Rizzoli ospita “Mobility_Città in movimento”, esposizione multimediale che mette a confronto i paesaggi urbani e i progetti legati alla mobilità di diverse città nel mondo: Bologna, Bogotà (Colombia), Charleroi (Belgio), Curitiba (Brasile), Firenze, Karlsruhe (Germania), Milano, Napoli, Portland (Usa), Porto (Portogallo), Saarbruecken, Grenoble (Francia) Torino e Zurigo (Svizzera).
I temi del movimento, del viaggio e del paesaggio saranno poi indagati attraverso concerti, spettacoli teatrali, un incontro letterario e una rassegna di pellicole d’autore al Cinema Lumiére. Si inizia con “Mandala”, il progetto multimediale di Andrea Centazzo, musicista di fama internazionale, che all’Oratorio di San Filippo Neri ripercorrerà in musica e immagini le strade e le atmosfere dell’Asia.
Il 5 maggio, nell’inedito spazio ricavato nella piccola stazione ferroviaria di Borgo Panigale, alle porte della città, va invece in scena Moni Ovadia con la lettura-concerto “Stelle Erranti”. Accompagnato da Albert Mihai alla fisarmonica e Mitika Ion Bosnea al clarinetto, Moni Ovadia narrerà di nomadi ed erranti, di tutti quelli che non hanno una terra per piantare radici, ma solo un luogo per posare le proprie tende.
Il 12 maggio, sempre alla stazione di Borgo Panigale, l’attore, autore e regista Marco Baliani presenta “Tracce”, spettacolo teatrale che ruota intorno all’Ulisse e che fa del viaggio una mappa di aneddoti, ricordi, poesie, riflessioni e domande.
Il 19 maggio il viaggio da immaginario si fa reale con lo spettacolo itinerante “Il suono del paesaggio”: a bordo del treno Minuetto che collega Bologna a Marzabotto, Matteo Belli intratterrà i passeggeri con una breve silloge di poesie ispirate al tema del paesaggio, geografico e interiore.
Ultimo degli spettacoli in programma, ancora alla stazione ferroviaria di Borgo Panigale, la lettura-concerto che, il 26 maggio, vedrà sul palco Alessandro Benvenuti, Vittorio Franceschi, Angela Malfitano e Francesca Mazza, con la musica dal vivo di Paolo Caruso, Jimmy Villotti, Carlo Loiodice e Guido Sodo.
Il 25 maggio, il territorio urbano e le periferie post-industriali saranno al centro dell’incontro con lo scrittore inglese David Peace, autore del ciclo noir “Red Riding Quartet” e di “GB84”, in Italia in uscita a maggio.
“Bologna si muove” è realizzato dall’Assessorato Pianificazione Territoriale e Trasporti della Provincia di Bologna con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, ATC Trasporti Pubblici Bologna, con la collaborazione di Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia SPA, SRM Bologna, Quartiere Borgo Panigale, Ordine degli Architetti della Provincia di Bologna, Cineteca di Bologna, eBO urban center di Bologna.
Con la partecipazione di Transmilenio SA di Bogotà (CO), IPPUC di Curitiba (BR), Agenzia per la Mobilità dell’Area Metropolitana Torinese, Comune di Napoli. Con il contributo di Consorzio Cooperative Costruzioni, Coopcostruzioni, CESI, Gruppo SECI, COGEI SPA, Galotti SPA, Manutencoop, CMC Ravenna.Manu Mich. – clickmobility.it