Terminati ieri i due giorni di seminario per presentare i risultati del progetto Vpq Integaireun momento di riflessione tra esperti nazionali sui possibili interventi tecnici e non per ridurre l'inquinamento dell'aria in ambito urbano
Enea ha presentato un'interessante piattaforma europea per i professionisti della qualità delL'aria.
Due giorni di confronto, chiusi ieri, per saperne di più su "Integaire" L'innovativo strumento messo a punto ad uso e consumo delle amministrazioni cittadine.
Con il seminario nazionale “Inquinamento atmosferico urbano: che fare?” L'Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente ha illustrato le possibili soluzioni per migliorare la qualità dell’aria nelle città, attraverso la collaborazione tra le amministrazioni locali provinciali e regionali e il mondo della ricerca.
Al tavolo del confronto sono passati esperti italiani appartenenti ad istituzioni diverse, che operano in attività di ricerca e per le amministrazioni locali, e gli addetti alla pianificazione e gestione urbana per la riduzione dell’inquinamento dell’aria nei centri cittadini.
Il seminario ha reso pubblici i risultati del Progetto Comunitario INTEGAIRE (Integrated Urban Governance and Air Quality Management in Europe), ed in particolare, la realizzazione di uno strumento di supporto alle decisioni, chiamato “Data Base di Best Practice”, che analizza gli interventi possibili nei settori dei trasporti, dell’industria e del residenziale, fornendo linee guida e un ampio ventaglio di raccomandazioni ed esempi pratici, frutto dell’esperienza maturata da numerose città europee.
Particolare attenzione è stata riservata alle questioni di governo urbano integrato e alle applicazioni delle normative comunitarie del settore.
Integaire ha creato una piattaforma di discussione a livello europeo per i responsabili cittadini della gestione della qualità dell’aria.
Oggigiorno la legislazione sulla qualità dell’aria è basata su un quadro comune derivante dalle specifiche Direttive Europee, Integaire ha evidenziato che le città europee in effetti hanno problemi comuni pur se differenziati.
Saperne di più, scambiare informazioni con esperti ed altre città europee è possibile iscrivendosi alla EPAP (European Platform on Air Pollution).
Integaire è un network di professionisti, ricercatori ed amministratori locali, e mira a migliorare la qualità dell’aria urbana sviluppando raccomandazioni ed integrando la qualità dell’aria in altre aree di pianificazione.
I target del progetto sono le città europee, il Programma CAFE («the Clean Air for Europe» Program) ed il mondo della ricerca.
Il network di Integaire è costituito da 3 reti di città (EUROCITIES, coordinatori di INTEGAIRE, ACCESS, e UBC, l’Unione delle Baltic Cities) 10 città fra cui Atene, Birmingham, Bristol, Düsseldorf, Göteborg, Lipsia, Malmö, Siviglia, Venezia e Utrecht, e 4 Istituti di ricerca ENEA, NILU (N), TNO (NL), e l’Università del West England (UK).
Il network è inoltre supportato da esperti dalla Commissione Europea.
Il progetto «Integrated Urban Governance and Air Quality Management in Europe» Project è stato finanziato nel marzo 2002 nell’ambito della key action “City of Tomorrow and Cultural Heritage” del Quinto Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo della Commissione Europea e si è chiuso nel 2005.
Diversi i risultati ottenuti e il principale è rappresentato sicuramente dal database di Best Practice che comprende raccomandazioni ed esempi.
Durante il seminario sono stati discussi quattro filoni:
• legislazione: quali sono le richieste legislative e cosa è considerato prioritario dalle città
• governo locale: come è possibile fare lavorare in modo integrato i diversi dipartimenti delle amministrazioni locali e regionali. Come gestire la carenza di budget. Come coinvolgere il pubblico ed i decisori
• valutazione della qualità dell’aria: come monitorare l’inquinamento, come utilizzare la modellistica per identificare problemi e proporre soluzioni
• pianificazione ed interventi: quali misure implementare, come eseguire la pianificazione integrata per la qualità dell’aria, il traffico e l’uso del territorio.
Le raccomandazioni e gli esempi sono disponibili online sul sito internet di INTEGAIRE come Good Practice Database. Manuela Michelini – clickmobility.it