Consumi ridotti ed emissioni bassissime per i nuovi 9 bus che Atr metterà su strada dal prossimo 3 aprile
Autobus a misura d'ambiente.
Atr destina al collegamento Forlì-Cesena nove nuovi bus Avancity CNG Exobus BredaMenarinibus alimentati a gas naturale (metano).
I mezzi, che entreranno in servizio il prossimo 3 aprile sulla linea suburbana 92, si presentano con grande potenza, consumi ridotti e basse emissioni in atmosfera, meno della metà rispetto ad un motore a gasolio di ultima generazione.
Atr, la Provincia ed i Comuni di Forlì e Cesena proseguono sulla linea delL'impegno ecologico, anche alla luce delle innovazioni tecnologiche disponibili sul mercato, per rendere sempre più ambientalmente compatibili tutti gli autobus, in particolare per adottare standard di qualità sempre più avanzati per tutti gli autobus di nuova acquisizione.
I nuovi autobus a metano a 2 porte, rappresentano un’ulteriore concreta realizzazione della strategia di Atr, di attivazione del massimo livello di ecologia nel trasporto pubblico, sia in termini di contenimento delle emissioni in atmosfera sia in termini di riduzione di rumore. La minore emissione di componenti inquinanti, in particolare in contesti densamente abitati come la Via Emilia in cui questi autobus faranno servizio, costituisce un aspetto di grande valore ambientale per i cittadini.
Il pacchetto di vantaggi ambientali mette in bella vista la riduzione di ossidi di azoto e di carbonio, particolato e idrocarburi incombusti, L'assenza di piombo, ossidi di zolfo e composti policiclici aromatici la minore rumorosità dei motori a metano rispetto a quelli a gasolio, avvertibile all’interno e all’esterno dei veicoli.
Gli autobus rispondono a tutte le classi di omologazione più avanzate oggi esistenti e sono i primi sul territorio nazionale a rispettare contemporaneamente diverse classi di omologazione dL'EEV secondo la Direttiva 1999/96/CE, la Direttiva 2001/85/CE, appena entrata in vigore, il Regolamento ECE/ONU R110.
Alle caratteristiche che li rendono ecocompatibili, se ne accompagnano altre che ne assicurano il comfort.
Un rapido sguardo ai nuovi mezzi permette di intuire che il pavimento si presenta basso e senza gradini interni, gli autobus sono dotati di impianto di climatizzazione per il comparto passeggeri e per il posto guida, gli indicatori di linea esterni sono di grandi dimensioni e a bassa saturazione visiva, e quello anteriore è a colori per una immediata identificazione, infine i posti disponibili a bordo per i passeggeri sono 35 a sedere e 48 in piedi, più 1 postazione per carrozzella disabili.
Ogni autobus a metano è costato 251.300 euro, per una spesa complessiva di € 2.261.700: di cui 1.555.000,00 stanziati dalla Regione Emilia Romagna e € 706.700 mediante autofinanziamento aziendale. A questo si aggiungono altri investimenti per un totale di € 18.000 dovuti all’adeguamento dei depositi e officine ATR di Forlì e di Cesena necessari per consentire l’accesso in sicurezza degli autobus a metano.
Il valore ecologico dei nuovi autobus a metano e il beneficio per i cittadini sarà comunicato anche dalla nuova colorazione in cui l’azzurro è il colore dominante, proprio per associarlo al “carburante azzurro”. Con una particolare grafica, inoltre, si è voluto dare all’autobus maggiore qualità estetica e soprattutto mettere in rilievo che “l’amore per l’ambiente unisce i due cuori della Romagna”. A questo si aggiungerà una specifica campagna informativa, realizzata con il contributo di BredaMenarinibus che partirà in aprile.
M. M. – clickmobility.it