Il sistema disposto sui mezzi dell’azienda di trasporto pubblico non conformi alla direttiva sulla riduzione delle emissioni di particolatoIl Comune concede la deroga per la circolazione
Un accordo per abbattere le polveri PM10.
Comune e Linea spa, L'azienda per il trasporto pubblico, hanno siglato un accordo per sperimentare l’uso di dispositivi di miglioramento dei parametri di combustione e di abbattimento delle polveri PM10.
Il dispositivo proposto funziona sfruttando l’espansione ed il raffreddamento dei gas di scarico, con il conseguente deposito delle polveri sottili.
In un accordo firmato tra l’assessore all’Ambiente e alla mobilità del Comune di Scandicci Fabrizio Signorini e la presidente di Linea spa Maria Grazia Martignoni è fissato che, nell’ambito della sperimentazione, l’azienda doterà dei dispositivi un numero di autobus tale da rappresentare tutte le tipologie di mezzi non conformi presenti nel parco aziendale.
Linea effettuerà il monitoraggio delle emissioni concordandone le modalità con l’Arpat, e trasmetterà in via continuativa all’amministrazione comunale i risultati della sperimentazione.
Gli autobus sui quali sarà effettuata la sperimentazione, non conformi alla direttiva europea per la riduzione del particolato, secondo l’ordinanza del 27 dicembre scorso non dovrebbero più circolare la domenica, ma per poter effettuare la sperimentazione il Comune concede la deroga all’ordinanza di blocco, in attesa degli esiti della sperimentazione.
La possibilità di concedere deroghe per veicoli che siano utilizzati “in studi controllati per migliorare l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni” è prevista anche dalla delibera regionale 36 del 30 gennaio 2006.
L’accordo prevede che l’azienda “all’esito positivo della sperimentazione condivisa, previa omologazione dei dispositivi applicati, doterà della suddetta tecnologia i bus interessati, avvalendosi dei finanziamenti previsti dall’accordo di programma”.
“Nel firmare l’accordo sulla sperimentazione dei dispositivi antiparticolati con Linea – spiega l’assessore Fabrizio Signorini – abbiamo tenuto anche conto che l’azienda ha gradualmente diminuito l’età media del proprio parco veicolare, dai 18 anni del 1999, quando iniziarono le attività, agli attuali 7 anni e mezzo, un valore che è tra i più bassi nel settore del trasporto pubblico”.
Linea ha anche confermato l’impegno ad attuare tutti i programmi di investimento destinati al rinnovo del parco veicolare, a partire da cinque nuovi autobus che saranno immatricolati e messi in servizio nella primavera del 2006. M. Gio M. – clickmobility.it