Dopo l'annuncio di Bologna sull'imminente percorso di fusione fra le aziende del tpl di Ferrara, Reggio Emilia, Modena e Bologna oggi si parla d'una prova di avvio della collaborazione
L'amministrazione provinciale bolognese nel dare L'annuncio delL'intesa a quattro per L'integrazione fra le realtà del trasporto pubblico ha spiazzato Ferrara, Modena e Reggio.
L'assessore provinciale ai Trasporti di Reggio ha velocemente smentito la notizia spiegando che Bologna forse si era un po' fatta prendere la mano nelL'informare.
Anche Ferrara e Modena ridimensionano L'ipotesi spiegando che è davvero prematuro parlare di maxi-azienda quando in realtà si è prodotta solo un'ipotesi di documento.
L'unica certezza, come ha tenuto a precisare anche L'assessore reggiano Gobbi, è L'avvio da tempo di una collaborazione politico-istituzionale fra Reggio e Modena "sancita" da un documento prodotto dalle due giunte.
In realtà le quattro province e relativi comuni, che non nascondono le gravi difficoltà del settore, hanno davvero avviato un confronto che potrebbe portare in futuro ad un processo di integrazione ma ora ogni conferma sembra essere prematura.
Al momento sul tavolo del confronto emergono ipotesi forse più legate allo sviluppo di progetti comuni più che ad una visione societaria allargata.
Di fondo quindi c'è soltanto L'impegno politico necessario a verificare la possibile integrazione e L'unico documento firmato è quello in cui le realtà si impegnano a ragionare sulle possibili ma future integrazioni, realizzando un tavolo di discussione ad hoc.
La fusione, insomma, è ancora lontana ma non impossibile.Manu Mich. – clickmobility.it