Nuovo step nella politica di riforma e modernizzazione annunciata dall'amministrazione regionale in tema di trasporti
L'ultima seduta della giunta regionale ha revocato i consigli di amministrazione delle tre società di trasporto pubblico Arpa, Gtm e Sangritana.
La scadenza del mandato fissata nel 2007 è stata anticipata mettendo a punto il primo passaggio nella politica trasportistica di riforma che la giunta guidata da Ottaviano Del Turco ha annunciato diverse settimane or sono.
La Regione è L'azionista principale delle tre realtà anzi, per la precisione, azionista unico di Gtm e Sangritana e di maggioranza dell’Arpa.
La giunta ha predisposto tre delibere L'indirizzo delle tre società chiedendo espressamente la convocazione di assemblee straordinarie per la definizione del nuovo statuto – quello 'tipo' è già approvato da giunta e commissione – e la messa a punto di assemblee ordinarie "per l’esercizio della facoltà di revoca degli amministratori".
Sino ai giorni scorsi il cambio dei Cda delle società è stato reso vano perchè le "controllate" dalla Regione non sono state ritenute dal giudice ordinario soggette alla legge sullo spoil system.
Quel che è certo è che negli atti della Giunta non si fa alcun riferimento alla legge in questione ma vengono espressamente citati gli articoli del codice civile 2365 e 2367 relativi alle norme sulle modalità di convocazione delle assemblee straordinarie ed ordinarie.
Ora la Regione lavorerà in due direzioni specifiche.
La prima sullo statuto-tipo, che permetterà di ridare potere alla Regione stessa, in qualità di azionista di maggioranza, la seconda al realizzo di una holding regionale in grado di realizzare la regia per unificare e coordinare una politica comune per Arpa, Sangritana e Gtm.
Se i tempi dello statuto sono più vicini il realizzo della holding ha una previsione a lungo raggio.Manu Mich. – clickmobility.it