'Compro' nasce dalla necessità di viluppare in Europa sistemi di trasporto puliti ed efficienti

BOLOGNA. LA REGIONE SI AGGIUDICA IL CO-FINANZIAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO 'COMPRO'

BOLOGNA. LA REGIONE SI AGGIUDICA IL CO-FINANZIAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO 'COMPRO'

Obiettivo del progetto europeo studiare le migliori modalità per l'acquisto di veicoli da destinarsi al tpl  energeticamente efficienti e sostenibili

L’assessorato regionale alla Mobilità e Trasporti si è aggiudicato il co-finanziamento richiesto alla Commissione Europea per la realizzazione del progetto "Compro".

L'obiettivo del progetto europeo  di durata triennale è finalizzato a studiare le migliori modalità per l’acquisto su larga scala, e tra più Enti, di veicoli per il trasporto pubblico energeticamente efficienti e sostenibili.

In pratica grazie a "Compro" si punta L'acquisto, a costi convenienti, di veicoli per il trasporto pubblico a basso impatto ambientale. Se i mezzi a tecnologia pulita sono tuttora più costosi dei veicoli convenzionali, per abbattere i costi gli Enti locali pensano di fare “massa critica” ed è per questo che nasce 'Compro'.

Questa mattina a Bruxelles, presso il Centre Borschette della Commissione Europea, il direttore dell’Agenzia Trasporti Pubblici regionale, Bruno Ginocchini, parteciperà all’incontro con gli altri partner europei (Nantes, Brema e Gotheborg) in cui saranno definite le procedure per l’avvio del finanzia- mento, che ammonta complessivamente a 858.365 euro.
A coordinare il progetto è L'ISIS, l’Istituto di ricerca per l’integrazione dei sistemi che ha sede a Roma.

In assenza di una normativa europea o nazionale, il consorzio “Compro” analizzerà su scala europea le condizioni favorevoli all’acquisto collettivo di veicoli per il trasporto pubblico e collettivo. In particolare, cercherà di definire procedure e capitolati d’acquisto per veicoli a metano, senza escludere altre tecnologie, come l’idrogeno.
“Compro”, che è stato presentato nell’ambito del bando Steer 2005, nasce dalla necessità di sviluppare in Europa sistemi di trasporto puliti ed efficienti in risposta alla crescente preoccupazione per l’impatto negativo che hanno sull’ambiente i sistemi di trasporto convenzionali. Gli Enti locali possono avere un ruolo cruciale, se si calcola che il 75% dell’energia è oggi usata nelle città, con il trasporto su gomma che da solo assorbe l’80% dell’energia consumata nel settore dei trasporti.
Il contributo che porterà la Regione Emilia-Romagna nasce dall’esperienza accumulata sul campo nel finanziamento massiccio del rinnovo del parco autobus che circola in regione. Negli ultimi cinque anni è stato finanziato l’acquisto di oltre 250 mezzi a basso e bassissimo impatto ambientale (elettrici, ibridi, a gpl e metano).M. Gio M. – clickmobility.it

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