Da domani a sabato a CarraraFiere la prima mostra-convegno italiana interamente dedicata a prodotti, sistemi, servizi e tecnologie innovative per una mobilità urbana sostenibileNovanta espositori pubblici e privati per presentare mezzi e soluzioni per il traffico e il trasporto in città ed un carnet ricchissimo di convegni e iniziative
Saranno argomenti quali la mobilità di persone e merci in città, le difficolta' dei piccoli e grandi centri urbani nel sostenere L'impatto sempre piu' forte del traffico, i problemi delL'inquinamento e della chiusura dei centri storici ma anche i tempi i costi e i disagi legati agli spostamenti che preoccupano tutti, cittadini e amministratori a far rilettere a Mobility Show.
Da domani e per tre giorni CarraraFiere ospita la prima mostra-convegno italiana interamente dedicata a prodotti, sistemi, servizi e tecnologie innovative per una mobilita' urbana sostenibile, come hanno spiegato ieri nel presentare L'evento L'assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti, il direttore di CarraraFiere Paris Mazzanti e Annita Serio di Federmobilita'.
Mobility Show, che nasce dalla necessità di riflettere sulle problematiche complesse e in continua evoluzione e di conoscere strumenti e soluzioni organizzative, è stato organizzato con il sostegno e la collaborazione della Regione Toscana e dei Ministeri dell’Ambiente e dei Trasporti, riscuotendo da subito grande attenzione sia da parte delle aziende produttrici che delle amministrazioni pubbliche e degli Enti, associazioni, centri di ricerca impegnati a studiare soluzioni praticabili per la risoluzione di un problema in costante crescita.
A Mobility Show parteciperanno 90 espositori pubblici e privati (fra di loro aziende francesi e austriache) che, su circa 5.000 metri quadrati, presenteranno mezzi, prodotti e sistemi studiati per fronteggiare l’impatto del traffico e favorire una mobilità sostenibile: dai bus a etanolo ai parcheggi multipiano mobili, dal car sharing ai sistemi di prenotazione dei mezzi pubblici e riscossione dei pedaggi, dai portali specializzati alle nuove tecnologie informatiche e telematiche, fino ai moderni impianti di rifornimento dei carburanti alternativi, alle auto bimodali e ai megascooter elettrici.
“Sono cifre e presenze importanti e qualificanti a dimostrazione che Mobility show è riuscita a dare una risposta adeguata all’esigenza di incontro fra i produttori e l’utenza che, date le caratteristiche del settore, è prima di tutto pubblica. Presentiamo un’offerta di infrastrutture, tecnologie, sistemi e prodotti all’interno di una manifestazione estremamente specializzata – ha spiegato il direttore di CarraraFiere Paris Mazzanti – perché date le enormi problematiche di settore, il fenomeno va affrontato con una visione ampia, sfruttando tutti gli strumenti presenti sul mercato e favorendo al contempo un diverso approccio culturale”.
La manifestazione, oltre all’importante rassegna espositiva, sarà contraddistinta da un programma di convegni e iniziative di altissimo livello in grado di affrontare i problemi legati al traffico ed alla mobilità attraverso il contributo di professionisti e ricercatori che conoscono perfettamente gli scenari ed i problemi della mobilità a livello nazionale ed internazionale.
Oggi circa l’85% della popolazione italiana viene considerata “mobile”: secondo il 3° rapporto Isfort2005, assistiamo ad una crescita generale della domanda di mobilità e quindi degli spostamenti (122 milioni/giorno, +3,3 % rispetto al 2004). Aumenta il numero di medio degli spostamenti quotidiani (dal 2,90 a persona di grandi città e cinture metropolitane al 3,06 delle medie città) ma anche il tempo speso quotidianamente per spostarsi (56 minuti) e il numero di auto che occupano grandi spazi urbani. Le amministrazioni prendono in esame le contromisure possibili come i sistemi di pedaggio per l’ingresso nei centri urbani: Bologna, Bolzano e Genova hanno già dato avvio a sperimentazioni sulla gestione telematica del traffico e, conseguentemente, l’accesso ai centri urbani attraverso il road pricing, con l’obbiettivo di ridurre i flussi nelle zone più congestionate del centro.
Il mercato della mobilità e dei sistemi collegati cresce di pari passo con lo sviluppo economico, così come crescono le difficoltà di circolazione, la congestione del traffico e i problemi legati all’inquina- mento (PM10, benzene, zolfo, piombo) che portano ai divieti di circolazione, anche prolungati, nei centri urbani.
Le Pubbliche Amministrazioni, che devono farsi carico del problema, sono attente alle proposte delle aziende che sono presenti a Mobility Show per promuovere sistemi e prodotti ormai fondamentali per la qualità della città e dell’ambiente mentre i rappresentanti degli Enti pubblici (Regioni, Province, Comuni) avranno modo di aggiornarsi sulle ultime novità in materia di prodotti ma anche di presentare, nell’ambito di convegni di alto livello le soluzioni, i progetti, le sperimentazioni adottate a favore di una maggiore sostenibilità urbana.
Per curare il programma dei convegni è stato istituito un Comitato tecnico-scientifico che ha coordinato molte iniziative nelle quattro grandi aree di interesse prese in esame:
– mobilità sostenibile (risparmio energetico e qualità dell’aria),
– nuovi sistemi di trasporto e veicoli innovativi a basso impatto ambientale
– qualità del sistema della Mobilità (tecnologie e infrastrutture),
– diritto alla mobilità (governo regolazione e gestione).
“Oggi, sul mercato si trova tutto ciò che può concorrere ad una più elevata sostenibilità degli Scenari tecnologici e logistici della mobilità – ha poi ricordato Bernardo Vatteroni, coordinatore scientifico di Mobility Show – e questa infinita varietà di impianti e soluzioni può essere ancora più utile se è in grado di contribuire ad adottare soluzioni stabili e durature con risultati concreti e misurabili che si inseriscano in un globale di “sistema della mobilità” modulato sulle caratteristiche di ogni città. Un metodo molto complesso che ha necessità di studi confronti e aggiornamenti continui. Per questo abbiamo studiato un evento che va oltre il momento espositivo perché vuole essere un contributo costante al dibattito sulla mobilità che si avvale di contributi di grande livello. Per questo il catalogo della manifestazione non è un semplice elenco di espositori ma una seria raccolta di contributi scientifici”.
In programma numerosi convegni ed eventi istituzionali su temi come il car-sharing (curata dal Ministero dell’Ambiente) e un convegno su “Ciclabilità per una mobilità sostenibile” curato da Euromobility.
Saranno presentate esperienze di sviluppo di progetti europei Interreg (Medocc Mataari, Mascara, Agata) e tavole rotonde per la presentazione di pubblicazioni specializzate (edizioni Enea e Il Sole 24ore), oltre alla presentazione dell’innovativo progetto di “Fisica delle Città” del Dipartimento di Fisica e CIG dell’Università di Bologna.
Federmobilità curerà direttamente un convegno dedicato alle problematiche della gestione delle competenze trasferite alle Province a seguito del DLGS 112/98.
Evento che caratterizzerà la manifestazione sarà la conferenza nazionale del 22 settembre, organizzata da Federmobilità e Regione Toscana sul tema “Le Regioni ed il futuro del TPL: sviluppo e risorse”. Alla conferenza è prevista la partecipazione ufficiale del Ministero dei Trasporti con un intervento del Ministro Alessandro Bianchi.
Calendario Convegni – Mobility Show 2006
Iniziative Regione Toscana
Manu Mich. – clickmobility.it