Prende il via il realizzo dell'impianto di rifornimento a metano, importante tassello dell’accordo di programma tra Regione Lombardia, Comune di Bergamo e ATB per la metanizzazione del parco autobus e realizzo delle relative infrastrutture
Piano di metanizzazione per la flotta Atb.
Ieri con L'avvio dei cantieri del nuovo impianto di rifornimento a metano prende corpo uno dei tasselli più significativi dell’accordo di programma tra Regione Lombardia, Comune di Bergamo e ATB per la metanizzazione del parco autobus e per la realizzazione delle relative infrastrutture.
In particolare, l’accordo di programma, sottoscritto il 10 febbraio 2005, è finalizzato alla riqualificazione ed al rinnovo dell’intero parco autobus circolante all’interno dell’area del Comune di Bergamo, nonché alla realizzazione delle infrastrutture di deposito e di rifornimento.
Il piano in corso di attuazione da parte di ATB comprende:
– il rinnovo del parco con l’acquisizione di autobus a metano a partire dal prossimo anno;
– l’adeguamento dell’area officina alle prescrizioni manutentive specifiche dei mezzi a metano;
– la realizzazione dell’impianto di rifornimento.
Per il rinnovo del parco circolante con veicoli ecologici, di cui beneficiano anche gli altri partner di ATB Consorzio, l’investimento ammonta a 6,6 milioni di euro così suddivisi: 4,1 milioni per l’acquisto di autobus a gasolio ecologico (2005-2006); 2,5 milioni per l’acquisto di autobus a metano (dal 2007).
ATB ha impegnato tali risorse per l’acquisto di 10 autobus a gasolio ecologico che saranno immatricolati entro la fine del corrente mese e di altri 14 autobus a metano che saranno immatricolati entro il prossimo anno, nell’ipotesi che venga confermato il contributo parziale a carico della Regione.
Per quanto riguarda le infrastrutture, già nel corso dell’anno 2005 sono state completate le opere di adeguamento delle officine ATB alla riparazione dei veicoli a metano.
In merito all’impianto di rifornimento è stata indetta una procedura di gara. CPL Concordia, società di Modena specializzata in questo settore, si è aggiudicata il contratto per la fornitura e posa in opera delle apparecchiature, dei materiali e delle opere di realizzazione dell’impianto di rifornimento metano, meglio conosciiuto come “stazione di distribuzione di Gas Naturale Compresso”.
La stazione sarà adibita al rifornimento veloce degli autobus presso il deposito ATB, con allaccio al metanodotto cittadino e costituzione di 2 Unità di compressione da 160 KVA ciascuna. Il sistema di rifornimento “veloce”, dedicato alle flotte aziendali, prevede 2 distributori elettronici del gas compresso (tipo alta portata con doppio erogatore) per rifornire contemporaneamente 4 Autobus con una portata massima di 460 mc/h.
L’intero impianto è stato concepito con criteri modulari e la potenzialità della stazione potrà essere ampliata in futuro semplicemente aggiungendo unità di compressione e sistemi di distribuzione addizionali. In tal modo L'investimento può essere distribuito in funzione delL'andamento delle necessità dell’azienda nel tempo.
CPL Concordia, multiutility modenese attiva nel settore energia, ha già al suo attivo la fornitura e posa chiavi in mano di impianti destinati a rifornimento di flotte private, aperti al pubblico o con tipologia mista di clienti. Tra i progetti maggiori si segnalano quelli realizzati per l’azienda ANM di Napoli (si tratta di uno tra i più grandi impianti per trasporto pubblico esistenti attualmente in Italia), per il CISI di Alessandria (destinato al rifornimento del parco Autobus dell’azienda trasporti locale e degli automezzi dei privati cittadini) e Mercato San Severino (SA) (distributore policarburanti destinato al privato).
I lavori sostanzialmente consistono nella realizzazione di una cabina di trasformazione e distribuzione di energia elettrica della potenza di 400 KW, di una cabina contenente le due unità di compressione, di quattro postazioni di rifornimento e di una pensilina di copertura di tutta l’area interessata.
Il valore dell’intervento, comprensivo dei lavori di adeguamento dei locali e degli impianti dell’officina, ammonta a 2,2 milioni di euro, così suddivisi: Regione, € 978.000; Comune, € 611.000; Azienda Trasporti Bergamo SpA, € 611.000.Manu Mich. – clickmobility.it