Il secondo giorno della "Prima Mostra Convegno delle Tecnologie Innovative per una Mobilità Sostenibile”

MARINA DI CARRARA. AL MOBILITY SHOW SI RIFLETTE SULLE PROSSIME GARE DEL TPL

MARINA DI CARRARA. AL MOBILITY SHOW SI RIFLETTE SULLE PROSSIME GARE DEL TPL

Toscana apripista in fatto di liberalizzazioni del trasporto pubblico l'assessore Conti: “Nel 2015 grazie all'alta velocità 500 mila toscani sul treno ogni giorno”

"Il futuro del trasporto pubblico locale" di scena oggi al Mobility Show in corso a Marina di Carrara.
Il convegno ha permesso di fare il punto sulle prossime gare del tpl puntando L'attenzione sulla 'liberalizzazione' Toscana, che ospita in questi giorni e sino a domani la rassegna.

"La Toscana – ha fatto presente a margine del convegno L'assessore ai trasporti Riccardo Conti è riuscita a liberalizzare il servizio di trasporto pubblico in tutte le sue città compreso il capoluogo. Ha inoltre anticipato  il nuovo corso che si è aperto con il recente decreto Bersani: nel 2001 infatti con la legge regionale 42 la Toscana aveva già previsto i "servizi autorizzati" ovvero la possibilità data al privato, che si assume il rischio d'impresa, di svolgere un servizio pubblico".
Un risultato che L'assessore Conti ha avuto modo di commentare con soddisfazione.

"Il segnale che arriva dal governo – ha detto Conti – è chiaro: L'utente al primo posto. E in questa logica non ha senso dibattere sulla questione liberalizzazioni sì o liberalizzazioni no. Tanto meno serve rifugiarsi nel passato a difesa di vecchie logiche monopolistiche. La vera risposta è cogliere L'elemento essenziale della riforma del trasporto pubblico locale e cioè il legame stretto che c'è tra governo della mobilità, trasporto pubblico e pianificazione urbanistica".

La gestione del territorio e lo sviluppo dei trasporti locali, hanno ripetuto in diversi durante il convegno, sono due temi strettamente legati: è insufficiente spendere centinaia di milioni L'anno per far girare i bus se poi non si realizzano corsie preferenziali o le strade non stanno al passo delle sviluppo urbanistico e demografico. Il rischio, alla fine, è quello di avere pullman che viaggiano a quindici chilometri L'ora od anche meno.
"Servono politiche integrate – ribatte Conti – Quanto alla risorse che riusciremo a trovare, i centri urbani saranno la priorità: il che non significa dimenticarci comunque la domanda debole, da consolidare magari con servizi innovativi e più efficienti come i prontobus".  

"Lo scopo della riforma – ha proseguito L'assessore, tornando sul tema delle 'liberalizzazioni'– non è la concorrenza in sé: le gare sono solo strumenti per migliorare il livello di servizio e la soddisfazione dei cittadini, garantire L'utilizzo ottimale ed efficace delle risorse esistenti ed assicurare un flusso continuo di conoscenze tramite la gestione dei contratti di servizio".

In queste settimane, ha accennato L'assessore, è iniziata un'ampia riflessione con gli enti sui risultati fino ad oggi conseguiti. Tra gli scenari futuri su cui si ragiona c'è il superamento della dimensione provinciale per le prossime gare ed una piena integrazione tra ferro e gomma. "Le gare future – precisa L'assessore – si svolgeranno in ambiti interprovinciali e con la stessa gara sarà assegnato tanto il servizio su gomma quanto quello su ferro. Servono dunque gestori più forti e preparati, capaci di fare squadra". Tutto questo ancora una volta porterà a migliorare il servizio e ad una ulteriore riduzione delL'inquinamento e dei costi sociali  imputati alla mobilità.

"L'alta velocità – conclude Conti, parlando dei treni – è L'unica vera chance che abbiamo per riuscire a sviluppare il sevizio regionale. In questi anni il servizio ferroviario è cresciuto. Con gli orari a cadenza fissa di facile memorizzazione, presi a modello da Calabria e provincia di Trento, siamo venuti incontro ai pendolari. Ed è cresciuta L'utenza: da 160 mila siamo passati a 200 mila toscani che si spostano e viaggiano ogni giorno in treno. La nostra sfida è arrivare con il completamento del nodo fiorentino delL'Alta velocità a 500 mila  nel 2015". E tutto questo aiuterà a decongestionare le nostre strade

Manu Mich. – clickmobility.it

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