l'Agenzia monitora il servizio pubblico

ROMA. VOTI PER BUS E TRAM: LI DETTA L'AGENZIA SUI SERVIZI PUBBLICI

ROMA. VOTI PER BUS E TRAM: LI DETTA L'AGENZIA SUI SERVIZI PUBBLICI

Presentati i risultati del primo trimestre di monitoraggio: i dati raccolti dal 19  giugno al 15 settembrePassaggi frequenti, vetture in ordine e conducenti corretti

È un giudizio sostanzialmente positivo sul servizio di trasporto pubblico di superficie quello presentato ieri dall’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali del Comune di Roma al termine del primo trimestre di monitoraggio.

Voti più che soddisfacenti per la qualità del servizio erogato.
Su più del 70 per cento dei casi monitorati dall’Agenzia, il tempo medio di passaggio alla fermata è risultato in linea con la programmazione o migliore delle frequenze programmate.

Anche l’affollamento dei mezzi risulta sotto controllo: nel 51 per cento dei casi analizzati, alla partenza della vettura, la metà dei posti a sedere risultava libera e nel 30 per cento delle vetture ci si poteva muovere liberamente all’interno del veicolo.

Un risultato, questo, in linea con la strategia di pianificazione di Atac Spa, volta a raccogliere la maggior parte della domanda e ridurre i tempi di attesa alle fermate.

Per quanto riguarda le strutture, le aree di capolinea e di fermata risultano senza impedimenti per la salita e discesa dai mezzi nel 70 per cento dei casi. Un dato che sottolinea anche l’impegno a vigilare degli ausiliari del traffico.

Gran parte delle paline risulta con le doghe informative sui percorsi di linea leggibili (82,3 per cento). Purtroppo il 15 per cento delle strutture risulta divelto in seguito ad atti di vandalismo.

Sul fronte delle pensiline, forte lo sforzo in atto. Alle 440 pensiline esistenti, di cui 40 storiche, si sono aggiunte le 354 che Atac ha installato nel corso del 2006: un secondo lotto da 600 pensiline arriverà entro il 2007; per queste sono già in corso le conferenze di servizio.
Pertanto, a Roma, per il 2008, ci saranno circa 1.400 pensiline.
Obiettivo dichiarato dell’Amministrazione comunale, arrivare a 3000 pensiline, più di un terzo del totale delle fermate (circa 8000).

Inoltre, a maggio scorso, è stato anche installato, in largo di Torre Argentina, il primo prototipo delle nuove pensiline destinate alle fermate del Centro storico di Roma.
Il nuovo modello è già stato approvato dalle tre Soprintendenze competenti, (Archeologica, Beni Architettonici e Paesaggistici e Beni Culturali), ed ha ricevuto le autorizzazioni necessarie da parte del I Municipio – Centro storico.
L’attuazione del piano per la loro collocazione – espletata la necessaria gara europea  – avverrà entro il 2007.

Buoni voti anche per lo stato di bus, tram, filobus e veicoli elettrici: oltre tre quarti della flotta (il 77,5 per cento) risulta pulito all’esterno e solo il 13 per cento delle vetture presenta danni alla carrozzeria. Anche all’interno, nell’85 per cento dei casi non sono stati trovati rifiuti in terra, mentre l’87,5 delle vetture non presenta strutture danneggiate. Maggiore la presenza di graffiti, che – nonostante l’incessante opera di rimozione – interessa il 30 per cento della flotta. Dati che comportano un giudizio positivo, sommando le voci “molto buono” e “abbastanza buono”: 90% per sostegni e mancorrenti, 81% per lo stato dei sedili, 72% per la condizione dei pavimenti e 61% per quella dei vetri.

Risultati molto positivi anche per le dotazioni dei mezzi.
In fatto di indice di funzionalità o gradimento degli equipaggiamenti i risultati mettono in evidenza: funzionamento porte 99,3%; pulsanti di fermata 98,5%; presenza di obliteratrici 94%; funzionalità delle obliteratrici 97%; presenza di emettitrici automatiche di Bit (Meb di bordo) 40%; leggibilità del numero di vettura 95%; adeguata temperatura a bordo 72,2%; rumorosità dei mezzi giudicata negativa solo nel 35% dei casi.

L’Agenzia rileva che andrebbero implementate le informazioni a bordo. Dal 2000 i display luminosi informativi sono presenti su tutte le nuove vetture e il sistema andrà completamente a regime con il costante rinnovo del parco mezzi, che già vede la flotta Atac detenere un’età media di 5 anni: tra le più basse d’Europa.

Quadro complessivamente favorevole anche sul fronte conducenti, sia nel comportamento, sia nella cura dell’aspetto esteriore.
L’Agenzia ha rilevato una quasi totale assenza delle cosiddette “criticità potenziali”. Ben il 99,3% degli autisti evita di dialogare con colleghi e circa l’85 per cento di discutere con vigili o automobilisti, utilizzare radioline e telefoni portatili e leggere giornali o riviste.
Il 94 per cento degli autisti inserisce regolarmente la freccia avvicinandosi all’area di fermata. Quasi 9 autisti su dieci attua una corretta apertura e chiusura delle porte, è cortese e disponibile, guida con prudenza e si presenta con la divisa in ordine.

“Alla luce dei dati rilevati dall’Agenzia di Controllo sui servizi pubblici cittadini, – ha dichiarato il presidente di Atac Spa Fulvio Vento – mi preme sottolineare che gran parte dei risultati è da attribuire sia all’impegno di 12 mila lavoratori (9000 della Trambus e i rimanenti egualmente divisi tra Tevere Tpl e Atac) quotidianamente impegnati a garantire il trasporto pubblico di superficie, sia all’impegno della città sul profilo del decoro urbano. Purtroppo, gli atti vandalici penalizzano ancora la qualità di  mezzi (graffiti) e strutture (paline e  pensiline). Decisamente critica la situazione dei prismi porta-orari, continuamente divelti o vandalizzati.
Tuttavia, colgo l’occasione per ringraziare l’Agenzia per il lavoro svolto, che  ci gratifica ma che, soprattutto, ci stimola a migliorare sempre di più il servizio ai passeggeri”.

L'indagine
Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon