In sintonia con la legge finanziaria 2006, prorogato il periodo transitorio previsto per gli affidamenti del tpl, sia su gomma che su ferroFra le questioni affrontate dalla legge il ruolo del car sharing nel decongestionamento del traffico e nella riduzione dell’inquinamento atmosferico ed ambientale
Si unanime alla nuova legge sul trasporto pubblico locale.
All’unanimità è stato approvato dal Consiglio regionale il disegno di legge: “Modifiche alla legge regionale 31/1998, ‘norme in materia di trasporto pubblico locale’”, che varia L'attuale norma in attesa della nuova legge di sistema che sarà presentata nel 2007, dopo la prima tranche del piano regionale dei trasporti.
La relazione al provvedimento è stata presentata da Gabriele Saldo (Forza Italia) mentre Ezio Chiesa (L’Ulivo) è intervenuto su alcune questioni di merito. Soddisfazione per il varo della legge è stato espressa dall’assessore alle Infrastrutture e trasporti Luigi Merlo.
Fra le questioni affrontate dalla legge il ruolo del car sharing nel decongestionamento del traffico e nella riduzione dell’inquinamento atmosferico ed ambientale, la gestione dei servizi elicotteristici, il servizio di cabotaggio, la possibilità per la Giunta regionale di stipulare intese con i vari comandi delle forze dell’ordine al fine di garantire forme di collaborazione con Trenitalia e maggiore sicurezza sui treni dei pendolari.
Polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia penitenziaria, grazie a un intesa della Regione Liguria con i diversi comandi, potranno viaggiare gratuitamente a bordo dei treni per i loro quotidiani spostamenti.
Sull’accesso delle forze delle forze dell’ordine sui treni, era stata presentata una proposta di legge al Consiglio regionale da Giovanni Paladini (L’Ulivo) che è stata “assorbita”, con le modifiche avvenute in commissione consiliare, dal provvedimento proposto dall’assessore Merlo.
Oltre alle intese con i comandi delle forze dell’ordine per gli agenti a bordo dei treni, la legge sul trasporto pubblico locale approvata ieri introduce molte novità per il comparto.
Nell’ambito del trasferimento di funzioni agli enti locali, iniziato nel settore del trasporto su gomma, la legge prevede il completamento della delega alle Province assegnando ad esse anche le funzioni riguardanti l’individuazione dei soggetti gestori dei servizi elicotteristici e di cabotaggio e il provvedimento illustrato dall’assessore ai trasporti Luigi Merlo riconosce il car-sharing quale servizio complementare al trasporto pubblico di linea.
In sintonia con la legge finanziaria 2006, si proroga il periodo transitorio previsto per gli affidamenti del trasporto pubblico locale, sia su gomma sia su ferro, in attesa che la normativa nazionale ridefinisca gli orientamenti per liberalizzazione del trasporto locale.
In vista della riorganizzazione complessiva del settore del ed allo scopo di raggiungere l’ottimizzazione delle risorse, anche attraverso l’accorpamento delle aziende e le conseguenti economie di scala, si unificano i bacini di traffico del trasporto su gomma contigui, fatte salve le condizioni contrattuali previste per i dipendenti. In particolare l’unificazione riguarda da subito i bacini del Genovesato e del Tigullio, mentre dal 2009 la decisione interesserà anche i bacini del Savonese e dell’Albenganese.
Per quanto riguarda la libera circolazione sui mezzi, la legge sana la lacuna che riguardava gli agenti della Polizia Penitenziaria.
Infine, la legge assicura la possibilità di utilizzare, da parte della aziende, le risorse aggiuntive che la Regione Liguria ha messo a disposizione, da quest’anno, quali integrazione dei corrispettivi dei contratti di servizio, per far fronte alle maggiori esigenze del settore.
“Con questa legge – spiega l’assessore ai Trasporti Luigi Merlo – la giunta potrà stipulare intese con i vari comandi delle forze dell’ordine che garantiranno forme di collaborazione con Trenitalia.
Avvieremo una serie di incontri per sperimentare una collaborazione con le circa 600-700 unità appartenenti alle forze dell’ordine che ogni giorno si spostano da una parte all’altra della Liguria e per trovare le modalità affinché gli agenti possano essere riconosciuti da Trenitalia ed essere disponibili in caso di necessità. E’ anche una forma si sicurezza indotta, un elemento di dissuasione e una agevolazione per le forze dell’ordine. E queste intese saranno recepite all’interno del contratto di servizio tra Regione Liguria e Trenitalia”.Manu Mich. – clickmobility.it