Filippo Allegra: “Quello raggiunto è un accordo importante per due motivi, scongiura agitazione e contribuisce ad aprire una fase lunga di pace sociale”
Revocato L'alba di ieri lo sciopero previsto in Trambus.
Le trattative andate avanti per tutta la notte presso L'assessorato alla Mobilità hanno fatto rientrare la protesta dei sindacati settoriali di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Faisa Cisal.
Trambus, la società che gestisce il trasporto di superficie (bus e tram) a Roma, e le organizzazioni sindacali, hanno chiuso un accordo importante, come ha tenuto a precisare L'amministratore delegato di Trambus, Filippo Allegra.
"Importante per due motivi. Primo perché scongiura un'agitazione che avrebbe provocato disagi ai cittadini romani. Poi perché contribuisce ad aprire una fase lunga di pace sociale, visto che fa ripartire un confronto costruttivo con i sindacati, recuperando le migliori tradizioni delle relazioni industriali fra azienda e sindacato".
Ieri quindi L'intero servizio di trasporto pubblico locale della Capitale è risultato regolare.
Lo sciopero avrebbe comunque interessato tra le 8.30 e le 16.30 esclusivamente le linee di bus, tram, filobus e minibus elettrici gestite dalla Trambus spa, escludendo le linee di superficie esternalizzate, le metropolitane A e B e i treni delle ferrovie concesse per il Lido, Pantano, e Civitacastellana/Viterbo.
"Con soddisfazione siamo riusciti, dopo L'incontro durato tutta la notte, ha concludere la vertenza con la 'Trambus' – ha dichiarato il segretario del Lazio delL'Ugl degli Autoferrotranviari, Fabio Milloch -.
Ci teniamo a sottolineare che questo e' solo uno dei primi obbiettivi raggiunti e il sindacato non ha assolutamente nessuna intenzione di abbassare la guardia; in particolar modo su tutte quelle problematiche che sono L'attenzione delL'organizzazione, tutte le questioni inerenti ai lavoratori del trasporto pubblico".
Manu Mich. – clickmobility.it