Ipotesi di accordo per l'azienda rivierasca

IMPERIA. LA RIVIERA TRASPORTI RESTA A CAPITALE PUBBLICO ALMENO FINO AL 2010

IMPERIA. LA RIVIERA TRASPORTI RESTA A CAPITALE PUBBLICO ALMENO FINO AL 2010

La novità oggetto di un accordo fra i sindacati la direzione generale della Riviera Trasporti e la Provincia

Con la firma nella tarda notte si chiude la vicenda della proprietà di Riviera Trasporti.
Sottoscritto dai sindacati di Cgil, Cisl e Uil (del comparto trasporti), dalla direzione generale della Riviera Trasporti e dalla Provincia il documento d'intenti nel quale si mette in luce l’impegno a mantenere la Riviera Trasporti a totale capitale pubblico, fino al 2010 e anche oltre, il rientro nella stessa azienda della partecipata Riviera Trasporti Linee e la saturazione dell’orario di lavoro del personale di ulteriori 20 minuti al giorno per un recupero di produttività di 8 giorni all’anno.

L’ipotesi di accordo, controfirmata dal direttore generale, Carlo Conti e dal presidente della Provincia, Gianni Giuliano, impegna il socio di riferimento a mantenere il capitale interamente pubblico nei prossimi anni, anche dopo il 2010 quando si terrà il nuovo bando europeo per l’affidamento delle linee di trasporto.

“Ma la più grossa valenza politica di questo accordo ­ spiega Giampiero Garibaldi (Cgil) ­ è il rientro della sub concessione, data nel 2002, alla Riviera Trasporti Linee, l’azienda partecipata privato-pubblica che non verrà riconfermata alla fine del 2007. Dunque, con il gennaio del 2008, la Riviera Trasporti riavrà tutte le linee date in sub concessione, assorbendo tutto il personale. L’altro importante accordo prevede la saturazione dell’orario di lavoro del personale viaggiante che da 6 ore passa a 6 ore e 20 minuti al giorno, a partire dal primo gennaio del 2008, che consentirà un recupero di produttività, concordato con l’azienda, di otto giorni di riposo compensativi all’anno”.
Manu Mich. – clickmobility.it

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