Da Bergamo il gruppo leader del trasporto europeo annuncia le strategie in Italia. In arrivo, nella sola Lombardia, 250 nuovi bus ecologici Euro 4
Nove nazioni, oltre 13 mila veicoli, 380 treni, più di 33 mila dipendenti, 1 miliardo di viaggiatori trasportati ogni anno. Questi i numeri di ARRIVA, gruppo leader del trasporto europeo approdato in Italia nel 2002, dove attualmente rappresenta il maggior operatore privato di trasporto pubblico.
ARRIVA ha ufficializzato stamani la propria presenza in occasione del convegno “La liberalizzazione del Trasporto Pubblico Locale” tenutosi a Bergamo, sede italiana del gruppo. All’evento erano presenti il presidente ANAV Nicola Biscotti, il presidente di ASSTRA Marcello Panettoni e il presidente della V Comm. Trasporti Regione Lombardia Marcello Raimondi, insieme al dirigente Trasporti della Regione Lombardia Mario Rossetti, il direttore del Trasporto Pubblico Locale del Piemonte Lorenzo Marchisio e L'assessore ai Trasporti del Friuli Venezia Giulia Lodovigo Sonego.
“L’aumento della congestione del traffico, le preoccupazioni sulla sostenibilità ambientale e la fluttua- zione del prezzo del petrolio hanno fatto salire l’interesse per il trasporto nelle agende politiche dell’Unione Europea, che da tempo sottolinea i benefici ambientali dell’incremento nell’utilizzo dei trasporti pubblici – ha affermato David Martin, Capo dell’Esecutivo di ARRIVA plc -. Il contributo che ARRIVA intende portare allo sviluppo del mercato del trasporto pubblico europeo ed italiano è quello di rispondere con efficienza alla crescente domanda di trasporti più sicuri, innovativi, sostenibili, e di sempre minor costo, grazie alla propria solidità e alla pluriennale esperienza nel settore”.
Secondo David Martin, il gruppo ARRIVA ha tutti i numeri per poter essere il partner ideale con il quale incrementare l’utilizzo e l’efficienza del trasporto pubblico locale anche in Italia. Il gruppo è finanzia- riamente solido: nel 2006 le entrate sono aumentate del 10%, arrivando a 2.529,4 milioni di euro mentre l’utile operativo del gruppo è aumentato dell’8% portandosi a 202,7 milioni di euro. ARRIVA è inoltre profondo conoscitore dei mercati europei di trasporto pubblico, avendo già conseguito appalti dalle Amministrazioni di diversi paesi europei per un valore complessivo di 10 miliardi di euro, con un tasso di rinnovo dei contratti molto elevato grazie ad un eccellente rapporto qualità prezzo garantito dal proprio servizio.
“Negli ultimi 5 anni – ha continuato Martin – la società ha investito ben 1.800 milioni di euro nel Trasporto Pubblico europeo, di cui 166 milioni sono stati destinati all’Italia.”
In Italia, ARRIVA rappresenta il maggiore operatore privato di trasporto pubblico. Capogruppo delle aziende di ARRIVA è SAB, storica società di autobus operante nel nord della Lombardia che ha festeggiato un secolo di attività nel 1981 e che, nel corso degli anni, si è ingrandita acquisendo una nutrita serie di ulteriori società di trasporti: SIA-Brescia e SAL-Lecco nel 1992, SAIA BUS-Brescia nel 1995, SAIA Trasporti-Brescia e KM-Cremona nel 2001, Trieste Trasporti nel 2001 e RTL-Imperia nel 2002. Nel 2004 è stato acquisito il 49% di SAF di Udine mentre nel 2005 sono state acquisite SADEM e SAPAV in provincia di Torino; nel 2006 è stata acquisita un’ulteriore partecipazione della SAF di Udine arrivando a detenere l’attuale 60% oltre ad incrementare la partecipazione in Trieste Trasporti.
ARRIVA in Italia attualmente gestisce più di 2.100 veicoli e occupa oltre 3.000 persone.
“Volendo tracciare un sintetico resoconto della presenza di ARRIVA in Italia dal 2002 ad oggi” ha dichiarato Cesare Salerno, amministratore delegato Gruppo SAB – Arriva in Italia -. Posso sicuramente affermare la piena indipendenza locale nella gestione operativa delle aziende italiane, la trasparenza più assoluta nei principi etico/morali nei confronti della pubblica amministrazione e soprattutto il rispetto per l’incolumità, la sicurezza e la salute della clientela e del personale dipendente, che ARRIVA ha sempre posto come priorità assoluta”.
L’attenzione per la sicurezza, l’innovazione costante ed il rispetto per l’ambiente sono da sempre i punti di forza del Gruppo, sia in Italia che in Europa.
“Recentemente – ha proseguito Salerno – le aziende lombarde del gruppo Arriva Italia hanno svolto congiuntamente la gara per la fornitura di 170 autobus, alla quale si aggiungeranno ulteriori 80 autobus, per un ammontare complessivo di 250 nuovi mezzi. Tutti i veicoli, introdotti a partire da gennaio 2007, sono motorizzati secondo la normativa Euro4 e sostituiscono mezzi Euro0 con età superiore a 15 anni”.
“Gli autobus Euro 4 hanno un minor impatto ambientale e vengono definiti ‘ecologici’ – ha affermato Salerno – Abbattono di circa il 70% le emissioni di CO, del 92% le emissioni di PM10 e dell’80% di NOX rispetto ad analoghi veicoli EURO 0”.Manu Mich. – clickmobility.it

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