Grottammare, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio e Spinetoli, fra le prime città della Provincia a sperimentare il nuovo servizio di utilizzo gratuito di biciclette Il sistema è già un’estesa realtà presente in 40 città italiane tra cui Bologna, Cesena, Ferrara, Modena, Oristano, Padova, Roma, Trento e Verona
A Grottammare? “C’entro in bici”.
La cittadina insieme a Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio e Spinetoli, è tra le prime città della Pro- vincia a sperimentare il nuovo servizio di utilizzo gratuito di biciclette meglio conosciuto con il nome “C’entro in bici”.
Il servizio avviato dL'amministrazione provinciale di Ascoli Piceno, con il contributo della Banca Popo- lare di Ancona, si pone L'obiettivo di promuovere l’uso della bicicletta attraverso un sistema integrato del tipo “treno più bici” o “bus più bici”.
L'inaugurazione del servizio, operante nel parcheggio della stazione di Grottammare, c’erano il pre- sidente della Provincia Massimo Rossi, l’assessore ai Trasporti Ubaldo Maroni, il dirigente provinciale ai Trasporti Mario Nobile, il consigliere provinciale Giuseppe Marconi, il sindaco di Grottammare Luigi Merli e il titolare della filiale grottammarese della Banca Popolare di Ancona Rosario Vozella.
Il sistema è già un’estesa realtà presente in 40 città italiane (tra cui Bologna, Cesena, Ferrara, Mode- na, Oristano, Padova, Roma, Trento e Verona) per un totale di quasi 1700 bici installate e oltre 21.000 fruitori. Al circuito stanno aderendo anche alcune città europee. Il funzionamento è molto semplice: l’utente si registra al proprio Municipio e riceve un’apposita chiave, che rimarrà in suo possesso, per prelevare da una rastrelliera collocata in un punto strategico della città (nel caso di Grottammare, come detto, il piazzale antistante la stazione) una speciale bicicletta dotata di gomme piene (nessuna possibilità di foratura) e assemblata utilizzando bullonatura antifurto, cerchi e manubrio antiruggine. Sulla rastrelliera è saldato il dispositivo di agganciamento e riconoscimento della bicicletta. La chiave, brevettata, non duplicabile e marcata con un codice alfanumerico che identifica il proprie- tario, consente di prelevare qualsiasi bicicletta disponibile in rastrelliera.
La Provincia ha acquistato 40 biciclette: le prime dieci sono già in servizio da alcune settimane nel Co- mune di Porto Sant’Elpidio, altre otto sono state rese disponibili oggi a Grottammare mentre le altre verranno installate a breve nei comuni di Porto San Giorgio e Spinetoli.
“E’ un agire concreto ma si tratta anche di un gesto evocativo – ha commentato il presidente Massimo Rossi – un modo per favorire il diffondersi di una cultura della sostenibilità, quella della bicicletta che, nelle realtà del centro e nord Europa, costituisce il modo più diffuso, e più civile, per spostarsi in città”. “Questa iniziativa si inserisce in un quadro più generale – ha dichiarato l’assessore Ubaldo Maroni – composto da un insieme di progetti coordinati dall’assessorato ai Trasporti per incentivare l’utilizzo del mezzo pubblico e rendere le città più vivibili. Sarebbe bello che presto, in ogni città, fosse possibile pre levare gratuitamente una bici per diminuire il traffico veicolare e favorire così una mobilità sostenibile, compatibile cioè con le esigenze di tutela ambientale”.
“Utilizzare la bici in città è la maniera migliore per vivere e riappropriarsi dei nostri spazi – ha com- mentato il sindaco Luigi Merli – soprattutto in città come Grottammare che da tempo stanno lavorando per favorire la ciclabilità”.
Per migliorare l’efficienza del sistema di trasporto pubblico locale, la Provincia di Ascoli Piceno tra L'altro ha attivato il numero verde 800-019760 per segnalazioni, suggerimenti e reclami. M. Gio M. – clickmobility.it

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