La Regione stanzia per il provvedimento sicurezza 500mila euro

TORINO. SICUREZZA SUI MEZZI PUBBLICI: PRESENTATO IN PREFETTURA IL PROVVEDIMENTO DI LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE FORZE DELL'ORDINE

TORINO. SICUREZZA SUI MEZZI PUBBLICI: PRESENTATO IN PREFETTURA IL PROVVEDIMENTO DI LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE FORZE DELL'ORDINE

Nel caso in cui i rappresentanti delle forze dell'ordine non siano in divisa dovranno presentare il loro tesserino di appartenenza a conducenti o controllori in modo che possano essere coinvolti in caso di necessità o pericolo

Libera circolazione su tutti i mezzi pubblici – e non più solo sui treni – per gli appartenenti alla Polizia di Stato, alla Polizia penitenziaria, L'Arma dei carabinieri, alla Guardia di Finanza, al Corpo forestale, alla Polizia locale ed ai Vigili del fuoco.
Il "pacchetto sicurezza" è stato presentato ieri in Prefettura a Torino dal prefetto Goffredo Sottile, dal presidente del Consiglio regionale, Davide Gariglio, dL'assessore ai Trasporti, Daniele Borioli, e dai rappresentanti delle forze delL'ordine.

Il provvedimento prevede un accorgimento specifico e nel caso in cui i rappresentanti delle forze del- L'ordine non siano in divisa dovranno presentare il loro tesserino di appartenenza a conducenti o con- trollori in modo che possano essere coinvolti in caso di necessità o pericolo.

"Per la novità sicurezza vengono stanziati – ha spiegato Borioli – 500mila euro che abbiamo inserito nel la legge finanziaria per consentire libero accesso su tutto il trasporto regionale alle forze delL'ordine in cambio di un servizio di presidiamento dei mezzi quando sono in divisa, ma anche quando li usano per i loro spostamenti. Un po' come per i medici che sono tenuti a intervenire in caso di emergenza per ra gioni deontologiche, anche le forze delL'ordine possono aiutarci nella tutela delL'utenza".

La misura ha un duplice valore: da un lato garantire la sicurezza grazie alla presenza riconoscibile del
le forze delL'ordine, dL'altro di aumentare la percezione della sicurezza e il cosiddetto effetto deter- rente nei confronti di chi non paga o pretende di non pagare il biglietto.

"Questo provvedimento – ha poi sottolineato il presidente Gariglio – fortemente voluto dal Consiglio re- gionale, che L'ha votato L'unanimità, è un segno tangibile delL'impegno delle istituzioni per affrontare i problemi legati alla sicurezza, partendo da un intervento apparentemente limitato, ma dagli effetti po- sitivi per tutta la rete dei trasporti regionali. Ricorderete tutti L'episodio delL'autobus sequestrato vicino ad Alessandria. In quelL'occasione era stata proprio la presenza di agenti in borghese a agevolare il tempestivo intervento della polizia". Manu Mich. – clickmobility.it

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