Tavolo interistituzionale che comprenda Regione, Province, aziende, istituti di ricerca e professionisti del settore l'ordine del giorno impegna il presidente, la giunta e l’assessore competente, attraverso un continuo rapporto con la regione Lazio, il comune di Roma e con le altre province
Il Consiglio provinciale ha approvato con 28 voti favorevoli e 1 contrario un O.d.G. per l’istituzione di un tavolo tecnico-politico interistituzionale – che comprenda Regione, Province, aziende, istituti di ricer- ca e professionisti del settore – orientato L'avvio del processo di riorganizzazione e di ristrutturazione del sistema del trasporto locale.
L'ordine del giorno impegna il presidente, la giunta e l’assessore competente, attraverso un continuo rapporto con la regione Lazio, il comune di Roma e con le altre province, a sollecitare:
1) la formazione di un tavolo interistituzionale finalizzato ad accelerare i tempi decisionali per un’adeguata programmazione in termini di qualita’ e quantita’, dei servizi;
2) la regione Lazio, nella sua qualita’ di contraente del "contratto di servizio" a garantire stabilità dei flussi finanziari e continuità delle somme necessarie al pagamento degli obblighi contrattuali; la definizione e la composizione in via prioritaria di un quadro ci certezze sui fabbisogni finanziari per il periodo contrattuale da porre in gara, che preceda la necessaria determinazione degli obiettivi;
3) la ridefinizione della rete con metodologia scientifica e con la dovuta attenzione alle caratteristiche sociali del servizio, in base agli studi e alle proposte contenute nei piani approvati dagli enti locali, at- traverso una forte integrazione fra le altre modalita’ del trasporto (gomma, ferro, urbano, interurba- no), per evitare il rischio di tagli ai servizi meno remunerativi;
4) la garanzia dell’affidamento alla Co.Tra.L. da parte della Regione Lazio, mediante un nuovo "con- tratto di servizio", sulla base di un piano industriale finalizzato all’efficientamento e allo sviluppo, in attesa di una nuova legislazione nazionale con regole certe e risorse aggiuntive necessarie per lo sviluppo del trasporto pubblico, condizioni indispensabili per non vanificare nei fatti tutti i finanziamenti pubblici provenienti dai vari enti locali ed in primis dalla Provincia di Roma;
5) il coinvolgimento del comune di Roma e delle province di Frosinone e Latina affinche’ partecipino quali soggetti attivi alla riorganizzazione del sistema del trasporto pubblico locale e all’assetto societa- rio anche attraverso la partecipazione al capitale sociale.Manu Mich. – clickmobiliy.it

Clickmobility:


