La maggiore offerta di trasporto pubblico raccoglie consensi superiori alla media tra i cittadini delle grandi regioni dominate dalle aree metropolitane

ROMA. PER GLI ITALIANI PIÙ TRASPORTO PUBBLICO CONTRO SMOG E CONGESTIONE: IL 47,3% SCEGLIEREBBE IL TPL

ROMA. PER GLI ITALIANI PIÙ TRASPORTO PUBBLICO CONTRO SMOG E CONGESTIONE: IL 47,3% SCEGLIEREBBE IL TPL

Il dato emerge in occasione del secondo appuntamento delle 'FermatE' Audimob sulla mobilità – l'osservatorio sui comportamenti di mobilità degli italiani dell' ISFORT

Potendo scegliere gli italiani puntano sul trasporto pubblico.
La soluzione contro smog e traffico a detta del 47,3% degli italiani coincide con il potenziamento del  trasporto pubblico.

Il dato emerge dalle rilevazioni dell’Osservatorio “Audimob” di Isfort.
Potendo dare due indicazioni in un ventaglio di sei, il 47,3% degli italiani sceglierebbe di spendere i soldi pubblici destinati a combattere il traffico per incrementare i servizi di trasporto collettivo. E un ulteriore 21,8% investirebbe queste risorse sul miglioramento del comfort dei mezzi pubblici. Sono
percentuali che salgono rispettivamente al 57,5% e al 26,1% tra chi abita nelle grandi città con oltre 250mila abitanti.

"E’ una dichiarazione di guerra all’uso eccessivo dell’auto nelle aree urbane? – si legge nel documento stilato da Isfort -.
Non esattamente. Infatti, per il 41,4% degli intervistati occorre continuare a percorrere la strada degli incentivi per la sostituzione dei veicoli più inquinanti con quelli a bassa emissione. E un’altra quota di risposte, piuttosto consistente (33,8%) ma più bassa di quanto ci si poteva attendere, punta alla realizzazione di nuovi parcheggi per alleviare le difficoltà dell’automobilista che circola in città. Solo il 20% dei cittadini, invece, pensa che sia necessario realizzare nuove opere stradali di tipo urbano (svincoli, raccordi, ampliamenti delle sedi stradali ecc.)".

Infine, fa sentire la sua voce anche l’anima “ecologista” degli italiani. Per il 30,3% degli intervistati il modo più efficace per combattere congestione e smog è quello di realizzare nuove zone pedonali e piste ciclabili. Dunque, fare infrastrutture dedicate alle “quattro ruote” (parcheggi, opere stradali,…) non è, nell’opinione degli italiani, la medicina più efficace per curare la malattia diffusa della congestione urbana. Ma all’auto non si vorrebbe rinunciare. Meglio allora favorire la “rottamazione” dei veicoli che inquinano. Una soluzione però che, a ben guardare, non risolve affatto i problemi di traffico…

I dettagli sono emersi ieri in occasione del secondo appuntamento delle 'Fermate' Audimob sulla mobilità dal titolo "PER GLI ITALIANI PIÙ TRASPORTO PUBBLICO CONTRO SMOG E CONGESTIONE".

Le Fermate propongono elaborazioni mirate sui comportamenti di mobilità degli italiani, a partire dall’ampia base di indagini dell’Osservatorio Audimob di Isfort (oltre 15.000 interviste annue ad un campione rappresentativo della popolazione italiana). L’idea è di invitare ad una breve “sosta” di approfondimento per essere più informati e saper leggere meglio gli atteggiamenti, gli stili, le perce zioni degli italiani sul mondo della mobilità e dei trasporti.

Per saperne di più…Manu Mich. – clickmobility.it

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