L’aumento veneto è ai livelli più bassi tra quelli accordati a Trenitalia da altre Regioni

VENEZIA. TARIFFE FERROVIARIE: ADEGUAMENTO DEL 3,9%, LO DECIDE LA GIUNTA REGIONALE

VENEZIA. TARIFFE FERROVIARIE: ADEGUAMENTO DEL 3,9%, LO DECIDE LA GIUNTA REGIONALE

Chisso: “Trenitalia aveva chiesto di aumentare del 6,8 per cento le tariffe in vigore”Si tratta di aumenti stabiliti dagli attuali contratti di servizio

Dal 1 settembre le tariffe del trasporto pubblico locale di Trenitalia in Veneto subiranno un adeguamen- to medio del 3,95 per cento.
“E’ quanto ha deciso la Giunta regionale – ha spiegato l’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso – rispetto alla richiesta formulata da Trenitalia di aumentare del 6,8 per cento le tariffe in vigore”.

In ogni caso l’aumento è ai livelli più bassi tra quelli accordati a Trenitalia da altre Regioni, che sono del 5,16 per cento in Friuli Venezia Giulia, del 3,93 per cento in Emilia Romagna, del 9,82 per cento in Piemonte e del 9,95 per cento in Lazio.

“Si tratta di aumenti stabiliti dagli attuali contratti di servizio – ha aggiunto Chisso – che prevedono adeguamenti annuali sulla base del tasso di inflazione programmato per l’anno precedente, in questo caso il 2006, tenendo conto anche dell’andamento dei costi di trazione quali elettricità e gasolio. Trenitalia ci ha chiesto sia l’aumento così calcolato, sia la quota che la Regione non ha accordato lo scorso anno a causa dei disservizi registrati. Poiché non sono venute meno, se non parzialmente, le motivazioni che ci avevano indotto a non accordare quella quota, abbiamo riconosciuto solo l’adeguamento del 3,95 per cento”.

L’adeguamento sarà applicato con arrotondamento per eccesso o per difetto: ai dieci centesimi di euro per gli abbonamento settimanali e mensili, ai 50 centesimi per quelli trimestrali e annuali, ai 5 centesi- mi per i biglietti delle fasce chilometriche tra gli 11 e i 120 chilometri.M. M. – clickmobility.it

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