“Settimana europea della mobilità sostenibile”

FIRENZE. DOMANI A PALAZZO VECCHIO CONVEGNO SULLA MOBILITÀ SOSTENIBILE NELL'AREA FIORENTINA

FIRENZE. DOMANI A PALAZZO VECCHIO CONVEGNO SULLA MOBILITÀ SOSTENIBILE NELL'AREA FIORENTINA

Malavolti: “Uno degli obiettivi dell'iniziativa è quello di riunire intorno ad un tavolo tutti i soggetti che si occupano di mobilità in città”Con l'occasione verrà illustrata l'indagine E-Move del comune di Firenze

Si parlerà di mobilità sostenibile e delle proposte delle istituzioni locali e nazionali per favorire un maggior impiego del mezzo pubblico ed un uso più efficiente e meno inquinante di quello privato al convegno "La mobilità nelL'area fiorentina verso un cambiamento sostenibile?", organizzato dalla commissione ambiente e mobilità per domani nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio, in occasione della settimana europea della mobilità sostenibile.

"Uno degli obiettivi delL'iniziativa è quello di riunire intorno ad un tavolo tutti i soggetti che si occupano di mobilità in città – ha spiegato il presidente della commissione Gregorio Malavolti -".

La giornata si aprirà alle 14,30 con il saluto del presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini e L'introduzione di Gregorio Malavolti. A seguire, nella prima sessione dei lavori, sarà affrontato il tema delle "nuove tendenze della mobilità urbana – Sta crescendo la disponibilità di cambiamento?" con L'illustrazione delL'indagine E-Move del comune di Firenze.

I lavori proseguiranno con la presentazione di alcune proposte e novità in fatto di mobilità sostenibile come, tra le altre, quelle di Ferrovie dello Stato, del Ministero delL'ambiente, Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze e Ataf.
Infine lo spazio sarà lasciato ad associazioni, consiglieri e cittadini che potranno intervenire e dire la loro sugli impegni concreti che dovrebbero assumere le istituzioni in fatto di mobilità.

"Sino al 22 si terrà in tutta Europa la settimana della mobilità sostenibile – ha aggiunto il presidente della commissione Malavolti – con varie iniziative che affronteranno questo tema. Abbiamo deciso di promuovere questa giornata partendo da un dato di fatto: ovvero il maggior interesse dei cittadini a cambiare la mobilità delle loro città. Lo dimostra – ha proseguito Malavolti – il crescente utilizzo del treno anche come servizio metropolitano, il maggior impiego della bicicletta per muoversi in città e il successo, superiore alle aspettative, del servizio di Car Sharing. Scopo del convegno è quindi valorizzare questa disponibilità dei cittadini ad utilizzare diversi e nuovi mezzi di trasporto – ha sottolineato il presidente della settima commissione – e mettere in evidenza le misure che le pubbliche amministrazioni e le aziende devono portare avanti per agevolare ed affrettare i cambiamenti in atto".

Indagine e-move 2006-2007
Nei mesi di dicembre 2006 e gennaio 2007 è stata effettuata una indagine mediante interviste telefoniche su 3000 persone fra residenti a Firenze ed in altri comuni dell’area fiorentina.
I risultati hanno evidenziato che gli spostamenti per motivi di lavoro sono del 56,5 % a Firenze e del 54,8% nell’area, mentre per spese e commissioni si muovono il 23, 7% di residenti a Firenze e il 23,8% nell’area.
Gli spostamenti risultano essere prevalentemente effettuati con l’auto 46,5 % e le rimanenti modalità sono nell’ordine, autobus 18,7%, a piedi 22,7, moto o ciclomotore 20,5%, bici 8,6%, treno1,4 %, taxi 0,4%.
Notevole è la quantità di moto e ciclomotori posseduti dai Fiorentini e dai residenti nell’area. Il 35,4% possiede un motociclo o una moto e il 9,1% ne possiede due.
A Firenze in particolare è diffusa la dotazione familiare di bici: oltre il 20% delle famiglie possiede una bici, il 15% nei comuni dell’area.
La plurimodalità negli spostamenti è una caratteristica che riguarda il 16 % degli intervistati.
I tempi degli spostamenti nel bacino nord ovest variano rientrando entro i 15 minuti o entro i 30 minuti
rispettivamente per il 45% e per il 53% degli intervistati.
I residenti degli altri comuni si recano a Firenze, per il 22,2% degli intervistati, almeno una volta alla settimana.
Appare inoltre che il mezzo privato è preferito all’autobus perchè questo o manca, nel 65% dei casi o impiega troppo tempo per i restanti casi.Manu Mich. – clickmobility.it

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