L’installazione dei varchi elettronici nelle metro A e B ha condotto in pochi mesi ad una impennata delle vendite di circa il 10%, triplicando le validazioni.
In Atac dati alla mano considerano i numeri dalla messa a punto dei varchi elettronici.
"I varchi elettronici registrano, nei giorni feriali, 15,5 milioni di validazioni al mese, contro i poco più di 5 milioni del 2006, con un saldo netto di + 10,5 milioni, che corrispondono ad oltre 600mila validazioni/giorno – sottolineano –
Le cifre dimostrano, in modo evidente, l’infondatezza delle affermazioni di Federconsumatori Lazio".

Un’operazione di vaste proporzioni che ha visto l’installazione nelle metropolitane A e B di ben 287 varchi nel tempo record di meno di 90 giorni.
"E’ chiaro, quindi, che il numero dei malfunzionamenti rapportato a quello dei varchi risulta essere assolutamente fisiologico per apparati di tale complessità.
Per quanto riguarda, invece, quanto accaduto stamani alla stazione Valle Aurelia, si è trattato di alcune momentanee interruzioni dei collegamenti di rete della durata di pochi minuti, prontamente ripristinati e per le quali Atac si scusa con gli utenti.
Non va, infine, dimenticato che l’incremento delle vendite dei titoli di viaggio fa stimare un recupero medio di introiti da evasione tariffaria pari a circa 7 milioni di euro anno, che garantiranno in poco più di 12 mesi, il pieno ammortamento degli investimenti. Presto l’azienda darà conto pubblicamente dei risultati dell’operazione “bip&go”, peraltro molto apprezzata da quelle centinaia di migliaia di cittadini che pagano, ed hanno sempre pagato, l’utilizzo del trasporto pubblico".
Manu Mich. – clickmobility.it