La mobilità elemento determinante all'interno della campagna "Missione aria pulita" lanciata dalla Provincia

BOLZANO. BOLLINI COLORATI PER IDENTIFICARE IL GRADO DI INQUINAMENTO DEI VEICOLI

BOLZANO. BOLLINI COLORATI PER IDENTIFICARE IL GRADO DI INQUINAMENTO DEI VEICOLI

Quello lanciato dalla Provincia è un progetto pilota unico in ItaliaNei prossimi giorni i bollini verranno consegnati a circa 240.000 altoatesini. I possessori dei mezzi più inquinanti non li riceveranno

Un bollino colorato, da apporre sul parabrezza degli automezzi, per riconoscere riconoscere a colpo d'occhio la classe inquinante del veicolo.
Diverse le colorazioni pensate in funzione delle possibili limitazioni alla circolazione previste dal Piano pluriennale per la qualità delL'aria fino L'anno 2010.
L'iniziativa è stata presentata ieri dalla Provincia e costituisce uno dei molti passi intrapresi dL'ente pubblico al fine di garantire una mobilità sostenibile dal punto di vista ambientale, anche in collaborazione con i settori economici. E questo sta producendo risultati: pur in presenza di condizioni metereologiche favorevoli, lo scorso inverno a Bolzano sono stati registrati solo 7 superamenti della soglia giornaliera di concentrazione di polveri sottili, a Merano e Brunico 3 ed uno solo a Bressanone; a questi dati fanno da contraltare i dati di città quali Verona con 110 superamenti, di Bologna con 71 o di Milano con 111 superamenti a parità di condizioni atmosferiche.

Come ha sottolineato L'assessore provinciale L'ambiente, Michl Laimer, la mobilità costituisce un elemento determinante L'interno della campagna "Missione aria pulita" lanciata da qualche tempo.
"Con i vari interventi la Provincia – prosegue Laimer – intende risolvere il problema radicalmente".

"Il contrassegno chiamato "Bollino per la classificazione della categoria ecologica" – come ha detto L'assessore provinciale alla mobilità, Thomas Widmann, perverrá entro la metà mese di novembre a circa 240.000 dei complessivi 300.000 possessori di automezzi della provincia di Bolzano".

Non riceveranno, infatti, alcun bollino identificativo i possessori di automezzi di classe Euro 0 ed Euro 1 (circa 62.000 veicoli), che da quest’anno non potranno circolare nelle fasce orarie di limitazione al traffico indicate dal Piano provinciale per la qualità dell’aria, recepite con apposite ordinanze dai 16 Comuni aderenti all’iniziativa.
Il contrassegno agevola le operazioni di controllo dei veicoli circolanti nel periodo dove vigono le limitazioni al traffico, dal 1 novembre 2007 al 31 marzo 2008, evitando così L'incolonnamento dei mezzi e perdita di tempo per i cittadini diretti al lavoro.  Le operazioni d'invio dei circa 240.000 bollini sono già partite.

I bollini per la classificazione della categoria ecologica, come ha sottolineato il direttore delL'Agenzia provinciale per L'ambiente, Luigi Minach, avranno una colorazione variante dal rosso al blu a seconda del livello di attenzione riferito alle tappe indicate dal Piano provinciale per la qualità dell’aria fino al 2010. Analogamente al semaforo forniranno indicazioni ai cittadini richiamandone L'attenzione.Saranno dotati di bollino di colore rosso, ovvero con livello di attenzione elevato, i veicoli diesel Euro 2 e Euro 3 senza dispositivo filtro antiparticolato di serie DAP e le autovetture diesel Euro 4 senza DAP. Sui veicoli è possibile L'installazione successiva di DAP e quindi un passaggio ad altro colore di bollino). Questi mezzi in caso di limitazioni straordinarie del Piano d'azione dal novembre 2007 e mentre dal 2009 non potranno circolare neppure con le limitazioni del Piano preventivo. Per i mezzi pesanti oltre le 3,5 t valgono le limitazioni preventive già dal novembre 2008.Il bollino di colore giallo, grado di attenzione medio, è assegnato a autovetture diesel Euro 2, Euro 3 ed Euro 4 tutte con DAP installato successivamente. Per gli Euro 4 in ceti casi è possibile installare DAP di serie ed ottenere il bollino verde. Per questi veicoli sono previste limitazioni straordinarie a partire dal novembre 2009.

Con il bollino di colore verde saranno contrassegnati veicoli con impianto a gas GPL di categoria Euro 0 ed Euro 1, veicoli a benzina/GPL Euro 2 ed Euro 3 ed Euro 4, ed auto diesel Euro 3 ed Euro 4 con DAP di serie e mezzi pesanti Euro 4 e con DAP ad alta efficienza e per utti i veicoli Euro 5). Per questi mezzi non vi è alcuna limitazione alla circolazione.

Il bollino blu va ai  veicoli elettrici e a metano.
Per i mezzi contrassegnati da bollino verde o blu non vi sono limitazioni al transito.
I bollini oltre ad essere colorati saranno corredati da lettere che indicheranno la tipologia dell’alimentazione del motore: GAS per i motori a gas, M per quelli a metano e E per quelli con alimentazione elettrica. Sui bollini sarà indicato il numero di targa identificativo del veicolo. Sono previste sanzioni in caso di contraffazione dei bollini.

Come ha sottolineato il direttore della Ripartizione mobilità, Roberto Rubbo, si tratta di un progetto pilota unico in Italia. I dati sui veicoli immatricolati sono stati forniti alla Provincia dal Ministero dei trasporti e saranno costantemente aggiornati.

Per saperne di più…

M. Gio M. – clickmobility.it

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