In programma da domani al 7 dicembre la mostra sarà anche l'occasione per esporre osservazioni e criticheIn funzione uno sportello per chiedere informazioni sulle caratteristiche delle linee, sul mezzo, sulla tempistica dei cantieri e sulle modifiche che questi comportano
Non una semplice mostra di progetti, ma un’occasione per saperne di più su quest’opera, per esporre osservazioni e critiche, e per capire che cosa cambierà non son solo nel sistema di trasporto pubblico urbano, ma nella riorganizzazione complessiva della mobilità interna locale e nello stesso volto della città.
Questi gli obiettivi della mostra “Il nuovo tram di Mestre”, in programma da domani al 7 dicembre prossimi all’Urban Centre/Candiani5, e presentata ieri mattina in Comune con una conferenza stampa a cui hanno preso parte, tra gli altri, gli assessori comunali alla Mobilità, Enrico Mingardi, e ai Lavori Pubblici di Mestre, Sandro Simionato, i presidenti delle Municipalità di Marghera, Renato Panciera, e Favaro, Gabriele Scaramuzza, il responsabile dell’alta sorveglianza e del coordinamento dei lavori della tramvia, Salvatore Vento.
“La realizzazione del tram – ha spiegato Sandro Simionato – viene sinora percepita dai mestrini come un disagio: abbiamo perciò pensato di realizzare questa mostra proprio per far capire quali benefici e modifiche questa grande opera avrà per la città, non solo dal punto di vista ambientale e viario, ma per lo stesso arredo urbano. E’ una grande sfida che abbiamo intrapreso e che vogliamo vincere, con l’aiuto di tutti i cittadini, per il bene di Mestre.”
All’interno della mostra, aperta dal lunedì al sabato con orario dalle ore 9 alle 18.30, oltre ad una serie di pannelli, video ed animazioni sul progetto sarà in funzione uno sportello, gestito dai volontari del Servizio civile, in cui si potranno richiedere informazioni sulle caratteristiche delle linee, sul mezzo, sulla tempistica dei cantieri e sulle modifiche che questi comportano.
“Da quest’ultimo punto di vista – ha sottolineato l’assessore Enrico Mingardi – stiamo procedendo bene: ormai si sta infatti lavorando su oltre il 50% del tracciato previsto. Una buona parte dei cantieri sono stati già completati, mentre per altri, come quelli tra piazza Municipio e piazza Mercato a Marghera o in via Colombo, è ormai questione di pochi giorni. Continuando con questo ritmo posso confermare che la linea Favaro-Marghera sarà pronta per la fine del 2009, mentre quella da Mestre a Venezia sarà ultimata entro il 2011.”
La mostra presenterà anche i progetti del nuovo arredo urbano nelle zone interessate dal passaggio del tram. Un lavoro che migliorerà il volto della città e che viene considerato di primaria importanza, visto che saranno investiti per esso 10 dei 200 milioni complessivi destinati alla realizzazione dell’opera.Manu Mich. – clickmobility.it

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