Il consuntivo dei primi 9 mesi dell’anno ha messo in evidenza un notevole incremento del numero degli abbonamenti, sia urbani che extraurbaniZbogar: “I dati dimostrano che le nostre azioni sono andate nella giusta direzione. Il progetto aveva soprattutto un fine educativo: modificare i comportamenti”
Bilancio positivo per la campagna di sensibilizzazione e del piano antievasione, lanciata un anno fa dalla TEP.
Nel novembre 2006, infatti, l’Azienda decideva di mettere in atto un programma coordinato di azioni volto a contenere un fenomeno che, benché molto al di sotto della media nazionale, comportava la sottrazione di importanti risorse che invece avrebbero potuto essere impiegate a vantaggio del servizio. Una condotta negativa che danneggia tutti i cittadini e per di più irrispettosa verso gli utenti che pagano regolarmente il biglietto.
In contemporanea con la campagna di comunicazione, sono stati intensificati i controlli a bordo (2.600 in più da gennaio a ottobre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) che hanno fatto registrare una progressiva e costante riduzione del livello d’evasione.
Il consuntivo dei primi 9 mesi dell’anno ha messo in evidenza un notevole incremento del numero degli abbonamenti, sia urbani che extraurbani, soprattutto per l’utenza scolastica. Un dato che appare tanto più importante in quanto i ragazzi in giovane età erano tra i destinatari principali del messaggio lanciato da TEP. Per la prima volta, dunque, si registra un’inversione di tendenza, con livelli di evasione in calo rispetto al passato.
“I dati dimostrano – conferma il presidente di TEP Paolo Zbogar – che le nostre azioni sono andate nella giusta direzione. Il nostro scopo infatti non era quello di dare un numero maggiore di multe. Il progetto aveva soprattutto un fine educativo: modificare i comportamenti affinché tutti i passeggeri si sentissero in dovere di acquistare il titolo di viaggio. Grande merito va anche ai nostri verificatori che sanno svolgere il loro difficile compito con professionalità e spirito di servizio. Il significativo calo del livello di evasione ci dà ragione, dimostrando che l’azione sociale è stata recepita. L’azienda proseguirà con rinnovata determinazione in questa direzione, un atto dovuto verso i cittadini onesti che il biglietto lo pagano”.
In questi giorni a premiare il valore delle azioni di comunicazione pianificate da TEP è giunto anche un importante riconoscimento. La campagna di sensibilizzazione, realizzata per TEP dall’agenzia Area Italia di Parma, è stata insignita col prestigioso Premio Montecelio per la Comunicazione Pubblica Locale. L’iniziativa, promossa dall’Ente Regione Lazio per la Comunicazione “Istituto Montecelio” e dall’Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti, premia le campagne di comunicazione mirate alla promozione di attività pubbliche, iniziative di utilità sociale e con finalità educative, ritenute maggiormente efficaci per obiettivo di comunicazione, risoluzione creativa e utilizzo dei mezzi di diffusione. Una giuria di esperti ha esaminato 53 lavori provenienti da tutte le Regioni, Province e Comuni d'Italia assegnando alla campagna antievasione promossa da TEP il primo premio e la targa speciale come miglior progetto presentato al concorso. La premiazione si terrà a Roma il prossimo 11 dicembre in occasione di una cerimonia pubblica.
“Un riconoscimento che ci rende orgogliosi – commenta Paolo Zbogar – e che testimonia la professio- nalità del nostro staff, capace di progettare e condurre felicemente in porto un’iniziativa di tale spessore. L’Agenzia che ha dato voce a questa campagna ha saputo, in presa diretta con i nostri autisti, trovare le parole più efficaci che poi hanno ispirato l’azione di comunicazione”. Manu Mich. – clickmobility.it

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