Tutte le novità nel decreto milleprorogheIntrodotta la rottamazione 2×1
La rottamazione auto ci sarà anche nel 2008.
Ma si inverte la rotta con tutta una serie di novità prima fra tutte L'estensione dei benefici ai veicoli Euro 2, ovvero quelli immatricolati fino al 31 dicembre 1996.
Le novità sono contenute nel decreto milleproroghe con una nuova veste, che sembra più attenta agli aspetti ambientali e in perfetta linea con le richieste del ministero delL'Ambiente.
Cinque i punti chiavi del piano rottamazione.
Il primo prevede un contributo di 150 euro e tre anni di abbonamento gratis sui mezzi pubblici per chi rottama senza acquistare.
Inoltre chi rottama per aderire ad un servizio di "car sharing" si vedrà riconosciuto un contributo di 800 euro.
Passando al secondo punto il decreto prevede un contributo di 500 euro in più per chi rottama due auto e ne acquista una sola.
Previsti 700 euro di incentivi e un anno di bollo gratis, che diventano tre se L'auto è Euro 0, se si acquista una nuova auto Euro 4 con emissioni di co2 inferiori a 140 grammi per chilometro se L'auto è a benzina o inferiori a 130 grammi se L'auto è diesel.
Incentivi anche per le auto elettriche e ibride.
Incentivi sono previsti anche per il passaggio a carburanti meno inquinanti. Chi trasforma la propria auto da benzina a Gpl avrà un bonus di 350 Euro, che salgono a 500 euro se la trasformazione avviene da benzina a metano. Dulcis in fundo la rottamazione per moto e motorini che prevede 5 anni di bollo gratis se si passa da una Euro 0 a una Euro 3 e costo della rottamazione a carico dello Stato, ma fino agli 80 Euro.
Il provvedimento costerà tra i 110 e i 120 milioni di euro, ma con i maggiori acquisti di auto trainati dagli incentivi lo Stato incasserà per il maggior gettito di IVA più di quanto spende.
In fatto di numeri, grazie al provvedimento rivisto L'Unrae stima in 550 mila le rottamazioni che si terranno nel 2008, per un incremento di auto nuove vendute di circa 300 mila unità, ciò che porterà il mercato italiano di quest'anno a 2,5 milioni di nuove immatricolazioni.
Le auto nuove immetteranno nelL'aria il 30% in meno di CO2 e il 40% in meno di particolato PM10, le famigerate polveri sottili.Manu Mich. – clickmobility.it