Restano invece invariati gli abbonamenti annuali per gli studenti e le fasce socialmente deboliPer contenere gli effetti del provvedimento sugli utenti abituali del tpl l’adeguamento è limitato all’1,7% su tutti gli abbonamenti
Nuovo schema tariffario per Unicocampania
Da ieri sono aumentate le tariffe in applicazione degli obblighi derivanti dall’art. 39, 1° comma, della Legge finanziaria regionale per il 2008 (approvata dal Consiglio regionale della Campania il 30 dicembre 2007).
Le tariffe del trasporto pubblico di interesse regionale e locale sono state adeguate al tasso programmato di inflazione nazionale.
Per contenere il più possibile gli effetti del provvedimento sugli utenti abituali del trasporto pubblico (lavoratori e pendolari), l’adeguamento – il primo dal marzo 2004 – è limitato all’1,7% su tutti gli abbonamenti (giornaliero, weekend, settimanale, mensile e annuale), ossia al tasso programmato di inflazione nazionale per il 2008.
L’abbonamento mensile UNICONAPOLI, ad esempio, passa da € 35,00 ad € 35,60, con un aumento mensile, dunque, di appena 60 centesimi.
Non si è tenuto conto – spiegano i responsabili del Consorzio UNICOCAMPANIA – invece, dell’incremento dell’inflazione degli ultimi quattro anni, che è stato complessivamente del 7,7%, in un periodo nel quale allo stesso tempo sono aumentati notevolmente i servizi di trasporto offerti, grazie alle nuove infrastrutture aperte all’esercizio e ai nuovi mezzi acquistati (solo per la metropolitana regionale 15 stazioni nuove e riqualificate e 5,7 km di nuove linee, senza contare i 13 nuovi treni e i 700 nuovi bus entrati in servizio).
Nello stesso periodo, inoltre, sono aumentati anche i costi dei servizi, e tra questi, in particolare, quello del gasolio per autotrazione (+42% dal 2004 a oggi).
"Su indicazione dell’assessorato regionale ai Trasporti, l’adeguamento non riguarda comunque gli abbonamenti annuali studenti (sia ordinari che ridotti), né gli annuali destinati alla fasce socialmente deboli che conserveranno, quindi, letariffe in vigore".
I biglietti orari – ossia quelli utilizzati dagli utenti occasionali – vengono infine adeguati con arrotondamento ai 10 centesimi di euro superiori, sempre come previsto dalla Legge finanziaria regionale: ad esempio, i ticket orari E7 e E8 passano da 3.80 e 4.30 rispettivamente a € 3,90 e € 4,40, mentre l’orario UNICONAPOLI da € 1,00 a € 1,10.
Gli utenti che sono in possesso di biglietti preacquistati alla vecchia tariffa potranno utilizzarli fino al 20 febbraio 2008.
Gli incrementi dei ricavi attesi dal provvedimento (solo dai biglietti orari si stima un aumento di circa 7 milioni di euro degli introiti), consentiranno di garantire il mantenimento delle agevolazioni per studenti e fasce deboli e il livello dei servizi di trasporto offerti, nonostante la riduzione delle risorse destinate al settore.
Lo schema tariffario in vigore da ieri è disponibile sul sito www.unicocampania.itM.M. – clickmobility.it