Flotta ecologica, ottimizzazione delle linee e gestione delle emergenze: tecnici cinesi in visita per imparare il “sistema Roma”La delegazione presso la Centrale delle Mobilità di Atac, “cuore tecnologico” dei sistemi di controllo, regolazione e pianificazione della rete del trasporto pubblico e privato
Nell’ambito della cooperazione avviata con la visita del sindaco Walter Veltroni a Pechino, con il saluto, in Campidoglio, del vicesindaco Maria Pia Garavaglia, alla presenza dell’amministratore delegato di Atac Spa Gioacchino Gabbuti, si è conclusa ieri la visita a Roma della delegazione di dodici tecnici cinesi della BPT (Beijing Public Transport), l’azienda di trasporto pubblico di Pechino, in Italia per partecipare alla prima parte di un corso di formazione sul programma IBOCS (Intelligent Bus Operation and Control System).
Il programma mira alla riduzione delle emissioni inquinanti dei mezzi pubblici e alla fluidificazione delle linee di bus in occasione delle Olimpiadi del 2008.
Atac Spa è partner del progetto e ha organizzato il corso di formazione, anche in virtù della vasta esperienza maturata negli ultimi anni nella gestione dei grandi eventi.
Il progetto IBOCS è l’estensione del progetto pilota ITS –TAP, sempre finanziato dal ministero dell’Ambiente, che ha già impegnato Atac a Pechino dove sono state realizzate infrastrutture di controllo, regolazione e monitoraggio di traffico e smog.
Il progetto IBOCS, finanziato dal ministero italiano per l’Ambiente, ha previsto la sottoscrizione di un contratto tra Atac Spa, l’azienda veneziana Thetis (partner tecnologico) e la cinese Beijing Public Transport.
Obiettivo, supportare l’azienda di trasporto pubblico cinese per una migliore gestione complessiva della propria flotta in occasione delle Olimpiadi di Pechino del prossimo agosto. In particolare il programma IBOCS prevede:
– la pianificazione del servizio bus in occasione delle Olimpiadi attraverso il disegno di rete, orari e turni delle vetture;
– la supervisione e il monitoraggio della flotta in tempo reale attraverso l’esperienza maturata da Atac nel campo dei sistemi satellitari di controllo dei mezzi. Sistemi che l’Agenzia ha da tempo implementato sulla propria flotta con il risultato di aver già ottimizzato orari e percorsi di circa 180 collegamenti di superficie;
– assistenza nelle procedure da applicare per la gestione di grandi eventi ed emergenze;
– formazione, organizzata da Atac Spa, del personale tecnico sempre sui fronti della pianificazione delle linee di trasporto pubblico con strumenti software avanzati e della gestione dei grandi eventi.
IBOCS nasce da una precedente esperienza di cooperazione tra Roma e Pechino, ossia il progetto ITS–TAP, pensato con l’obiettivo di ridurre i gas serra e gli altri inquinanti prodotti dal settore trasporti e sperimentato con successo nella capitale cinese, dove Atac ha già realizzato le seguenti infrastrutture:
– installazione di 22 stazioni di controllo degli accessi al centro della città con telecamere e radar;
– allestimento di una modernissima centrale di controllo presso l’azienda di trasporto pubblico cinese per la pianificazione della rete di superficie;
– sul fronte smog, già installate nella capitale cinese 8 centraline di controllo della qualità dell’aria e 2 stazioni mobili
Tra gli appuntamenti che si sono svolti a Roma nell’ambito del corso messo a punto da Atac, incontri sui temi della pianificazione e della programmazione della mobilità pubblica, della turnazione degli autisti e della gestione dei grandi eventi. La delegazione cinese ha anche visitato la Centrale delle Mobilità di Atac, il “cuore tecnologico” dei sistemi di controllo e regolazione e pianificazione della rete del trasporto pubblico e privato della Capitale. La formazione dei tecnici cinesi, si concluderà il primo febbraio prossimo, dopo altre visite tecniche presso le aziende di trasporto di Bologna, Venezia e Firenze.
“Con questo importante appuntamento si rafforza la cooperazione tra Roma e Pechino, avviata con la visita del sindaco Walter Veltroni nella capitale cinese e già in parte attuata da Atac con interventi strutturali sui sistemi complessi di gestione della mobilità pubblica nella capitale cinese – spiega L' amministratore delegato di Atac, Gioacchino Gabbuti -. Il prossimo passo sarà una full–immersion dei nostri tecnici a Pechino nel corso della quale si farà il punto sugli strumenti messi in campo per raggiungere l’obiettivo di dare alla capitale cinese una più efficiente rete di bus in occasione di un evento di portata mondiale come i Giochi Olimpici del 2008”.Manu Mich. – clickmobility.it