Passano gli incentivi alla rottamazione di auto e moto anche per il 2008La senatrice Donati chiede di individuare risorse per il trasporto regionale
E' stato approvato ieri al Senato in via definitiva il ddl di conversione del decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, recante "proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni urgenti in materia finanziaria" (2013), meglio conosciuto come decreto milleproroghe, in scadenza il 29 febbraio.
Il relatore Giannicola Sinisi nella seduta antimeridiana aveva illustrato il provvedimento, articolato in tre parti.
Il capo I reca proroghe di termini in diversi settori: difesa, beni culturali e turismo, lavoro e previdenza, salute, università, giustizia, infrastrutture e trasporti, personale delle pubbliche amministrazioni, agricoltura, sviluppo economico, ambiente e interno. Una seconda parte del provvedimento contiene disposizioni di carattere finanziario che intervengono nei settori dei tributi, della borsa, delL'accisa sul gas metano, dei servizi radiotelevisivi, del dissesto finanziario degli enti locali, delL'inadempimento di alcuni concessionari per la riscossione e del conto disponibilità del Tesoro per il servizio di tesoreria della Banca d'Italia. Altri articoli concernono il trattamento del Fondo per il trattamento di fine rapporto e norme relative alla violazione delL'obbligo delle comunicazioni nei confronti delL'ISTAT. La terza parte prevede incentivi e contributi a favore di di associazioni sportive dilettantistiche e di soggetti disabili per i quali, in particolare, si dispongono alcuni finanziamenti. Sono previsti anche contributi statali per il finanziamento di interventi in materia di tutela delL'ambiente e dei beni culturali e per la salvaguardia del patrimonio culturale ebraico in Italia. Vi sono norme concernenti le sanzioni amministrative erogate dL'Autorità garante della concorrenza e del mercato e disposizioni riguardanti la partecipazione delL'Italia alla ricostituzione delle risorse per i fondi delle banche internazionali
Passano gli incentivi alla rottamazione anche per il 2008, con un raggio d'azione più ampio, allargato alle vetture Euro 2, immatricolate prima del 1997 per la rottamazione con riacquisto e prima del 1999 nella demolizione senza riacquisto e in caso di sostituzione di vecchi autocarri e autocaravan. Novità per chi demolisce la vecchia auto e aderisce al car sharing. Bonus di 1.200 euro per chi sceglie il due per uno, rottamando due auto e acquistandone una nuova. Prorogati anche gli incentivi alla rottamazione dei motocicli, che corrono a due velocità grazie alle novità introdotte nel corso delL'esame parlamentare del provvedimento, che allargano il campo d'azione della misura a decorrere dL'entrata in vigore della legge di conversione del milleproroghe. Ecco, nel dettaglio, le novità della rottamazione targata 2008 per autovetture, autocarri e motocicli.
Nel dettaglio …
Per la rottamazione auto rinnovati gli incentivi per chi acquista un'auto di categoria euro 4 o euro 5 rottamando una euro 0, euro 1 o euro 2, immatricolata entro il primo gennaio 1997. Concesso un contributo pari a 700 euro e L'esenzione per un'annualità del pagamento delle tasse automobilistiche. Rinnovati gli incentivi per la trasformazione a metano o Gpl e per chi non compra una nuova auto: in questo caso, è previsto un contributo di 800 euro per usufruire dei servizi di car sharing mentre chi passa L'uso del servizio pubblico avra' L'abbonamento gratuito per tre anni con 150 euro di contributo rottamazione.
Per la rottamazione moto bonus di 300 euro e un anno di esenzione del bollo per chi rottama una moto o un motorino vecchio e inquinante (categoria euro 0) e contestualmente acquista un moticiclo fino a 400 centimetri cubici di categoria euro3.
In riferimento ai trasporti la senatrice Anna Donati ha presentato un ordine del giorno che chiede espressamente al governo di trovare risorse per il trasporto regionale.
"Il governo assuma tutte le iniziative per garantire la prosecuzione dei servizi ferroviari previsti dai contratti di servizio fra Trenitalia e Regioni – sottolinea la Donati -. Si individuino le risorse necessarie ed urgenti per mantenere ed aumentare L'offerta di treni per i pendolari ed il trasporto regionale".
"Il mancato reperimento delle risorse per mantenere in esercizio il trasporto ferroviario regionale e metropolitano – spiega la senatrice – indurrà dL'1 aprile la sospensione del servizio, oggi utilizzato da milioni di persone e di pendolari ogni giorno. Questo creerebbe gravi danni alle comunità locali private di servizi collettivi indispensabili ed inducendo ulteriore traffico e congestione sulle strade, ormai al collasso".
Senza adeguate risorse per il contratto di servizio Regioni-Trenitalia i piani di sviluppo sono destinati al totale fallimento. Per queste ragioni – conclude – è fondamentale che il governo si impegni fin da subito a trovare una soluzione al nodo delle risorse per scongiurare la paralisi dei treni per i pendolari".
seduta pomeridianaManu Mich. – clickmobility.it