Moriconi: “Il Tribunale amministrativo ha riconosciuto infatti la legittimità e la correttezza del comportamento della nostra azienda in merito alle procedure della gara per l’aggiudicazione di una parte del servizio tpl di Roma”
La sentenza del Tar è stata accolta con soddisfazione negli ambienti dell’Azienda Perugina della Mobilità.
“Il Tribunale amministrativo – afferma il presidente di Apm, Giovanni Moriconi – ha riconosciuto infatti la legittimità e la correttezza del comportamento della nostra azienda in merito alle procedure della gara per l’aggiudicazione di una parte del servizio tpl di Roma. E’ un primo e importantissimo risultato. Ed è un fatto che riteniamo essere decisivo per il completo riconoscimento della legalità delle nostre azioni. Nonostante l’esito positivo, Apm non ha infatti nessuna intenzione di fermarsi qui. Nei prossimi giorni daremo il via alle azioni necessarie a raggiungere un completo chiarimento della vicenda”.
I fatti sono noti.
“Come si ricorda l’autorità competente aveva ritenuto che Apm, assieme alle principali aziende di tpl nazionali, aveva, a suo giudizio, tenuto un comportamento anticoncorrenziale sia nella gara di Roma, che nella costituzione del Consorzio nazionale nato per affrontare, in maniera competitiva l’apertura del mercato del trasporto pubblico. Il Tar, come detto, ha in gran parte rigettato le valutazioni dell’Autorità competente e deciso di rideterminare e, di conseguenza, di ridurre la sanzione precedentemente comminata ad Apm”.
“Noi siamo convinti – continua Moriconi – di avere operato nel completo rispetto della normativa vigente. E quindi siamo fortemente motivati ad andare fino in fondo, sicuri di ottenere il completo accoglimento delle nostre tesi”.Manu Mich. – clickmobility.it