Moretti: “Allarme conti superato, ora alle FS occorrono contratti esigibili”

ROMA. IL GRUPPO FS SODDISFATTO PER LA RELAZIONE DELLA CORTE DEI CONTI

ROMA. IL GRUPPO FS SODDISFATTO PER LA RELAZIONE DELLA CORTE DEI CONTI

“I rilievi formulati in tema di bilancio 2005-2006 già in buona parte superati nell’esercizio 2007. Da parte della Corte un forte segnale per la razionalizzazione dei rapporti tra Ferrovie e Stato”

Le Ferrovie dello Stato accolgono con soddisfazione la Relazione della Corte dei Conti, prendendo atto dei rilievi formulati in tema di bilancio 2005 – 2006, già in buona parte superati nell’esercizio 2007 che “evidenzia significativi miglioramenti con recuperi di redditività in coerenza con il Piano di Impresa 2007 – 2011".

Infatti le perdite, rispetto all’esercizio 2006, si sono ridotte in un solo anno di 1706 milioni di euro, con un incremento dei ricavi operativi di circa il 15%, così come evidenziato dalla stessa Corte nelle sue "considerazioni conclusive".

La soddisfazione di FS è motivata anche dal fatto che le tematiche portate avanti con forza dall’attuale management e che trovano riscontro nel Piano di Impresa di FS 2007-11 corrispondono puntualmente alle esplicite richieste formulate dalla Corte dei Conti. I riferimenti riguardano la richiesta della Corte di una “razionalizzazione dei rapporti tra Gruppo FS e Stato” e di una “netta distinzione tra iniziative di interesse pubblico e iniziative da portare avanti in una logica privatistica e di mercato […] le prime condivise con i pubblici poteri interessati […] le seconde rientranti nell’attività squisitamente imprenditoriale […] di esclusiva titolarità del management di FS”. Nonché della necessità di un Contratto di Servizio esigibile, così che lo Stato, come sottolinea la Corte, “adempia puntualmente alle obbligazioni assunte nei confronti di Ferrovie dello Stato”.

Le FS accolgono infine come segno di condivisione e di incoraggiamento i giudizi positivi formulati dalla Corte dei Conti verso le scelte del nuovo amministratore delegato, laddove si sottolineano le “indicazioni positive che si traggono dalle scelte del nuovo management, insediato nel settembre del 2006”. (Tra queste la Corte riporta la questione di una "maggiore responsabilizzazione del management, con la rinuncia da parte dei dirigenti ai premi MBO già contrattualizzati per L'anno".)

Si tratta di un “Allarme conti superato, ora alle FS occorrono contratti esigibili” tiene a sottolineare Mauro Moretti, ad del Gruppo FS che concorda con la Corte dei Conti sulL'esigenza di certezza e rispetto degli impegni nei rapporti tra Stato e FS.

“La Corte dei Conti ha evidenziato una situazione degli anni passati che ormai è in buona parte stata superata”. Così l’amministratore delegato di FS, Mauro Moretti commenta le conclusioni della Corte dei Conti che, esaminando l’andamento del gruppo negli anni 2005-2006, ha evidenziato la necessità di interventi organici con effetti durevoli. “In questo anno e mezzo di efficienza ce ne e' stata tantissima, abbiamo migliorato la situazione dei conti ma anche la produttività del lavoro e quella del capitale investito”, ha aggiunto l’amministratore delegato di FS che poi si è detto d’accordo con la Corte dei Conti là dove si sottolinea la necessità di interventi organici e durevoli.

“Il nostro piano industriale – osserva Moretti – punta proprio sulla distinzione tra le attività di mercato e quelle a servizio universale e come viene detto dalla Corte dei Conti occorre che tra Stato ed FS venga fuori un contratto che sia esigibile, non episodico, non che possa essere di volta in volta rimesso in discussione ad ogni provvedimento legislativo. I contratti – conclude Moretti – finché possono essere stabili per le imprese devono esserlo e questo è anche la base per la futura possibilità di mettere a gara quei contratti”. Manu Mich. – clickmobility.it

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