Per l'accordo la Regione stanzia 6 milioni di euro

MILANO. SICUREZZA SU TRENI E BUS, LA REGIONE SIGLA PROTOCOLLO D'INTESA CON FORZE DELL'ORDINE

MILANO. SICUREZZA SU TRENI E BUS, LA REGIONE SIGLA PROTOCOLLO D'INTESA CON FORZE DELL'ORDINE

Cattaneo e Ponzoni: “Più sicuri cittadini e personale di viaggio. Un grande risultato, un traguardo raggiunto a cui stavamo lavorando da tempo”

Circolazione gratuita sui mezzi di trasporto pubblico regionale degli agenti e ufficiali delle Forze delL'Ordine (Carabinieri, Corpo forestale dello Stato,
Guardia di Finanza, Polizia penitenziaria, Polizia di Stato e Vigili del Fuoco) a condizione che gli interessati si presentino al personale di bordo e, L'occorrenza, forniscano assistenza in caso di necessità di accertamento di identità o per interventi di ripristino delL'Ordine Pubblico.

E' quanto previsto dal Protocollo d'intesa (per la cui attuazione Regione Lombardia ha stanziato oltre 6 milioni di euro) firmato ieri dL'assessore alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo e dL'assessore alla Protezione civile, Prevenzione e Polizia Locale, Massimo Ponzoni, dai rappresentanti delle Forze delL'Ordine e dalle associazioni Anav (Associazione nazionale autotrasporto viaggiatori) e Asstra (Associazione trasporti) e delle aziende Atm Milano, Le Nord, Trenitalia e Navigazione Lago d'Iseo.

La circolazione gratuita sarà consentita su tutti i servizi di trasporto pubblico regionale e locale ferroviario di seconda classe, automobilistico e di navigazione sul lago d'Iseo, riguardo alle tratte sul territorio lombardo, nelL'ambito delle stazioni cui si applicano le tariffe della Regione Lombardia ed
esclusi il Malpensa Express, i collegamenti aeroportuali e i servizi a chiamata non classificati di trasporto pubblico locale, i servizi della navetta di collegamento Milano-Istituto Scientifico-Universitario S.Raffaele e servizi classificati di gran turismo.

Per usufruire della circolazione gratuita gli agenti e ufficiali delle Forze delL'Ordine devono presentarsi al personale di bordo esibendo il tesserino personale di riconoscimento o il distintivo di appartenenza al Corpo al momento della salita su un mezzo o un convoglio di trasporto pubblico, indicando la tratta percorsa e L'ubicazione a bordo del mezzo.

"E' un'intesa che abbiamo fortemente voluto – sottolinea L'assessore Cattaneo –  per garantire una maggiore sicurezza ai cittadini. E' infatti accertato che, a fronte degli effetti positivi dovuti alla percezione della maggiore presenza dei rappresentanti delle Forze delL'Ordine a bordo dei mezzi, si riscontrano ripercussioni positive in tema di maggiore sicurezza personale e patrimoniale dei viaggiatori e del personale di bordo".

"E' un grande risultato" – sottolinea L'assessore Ponzoni – un traguardo raggiunto cui stavamo lavorando da tempo. Più volte è stato riscontrato, soprattutto negli ultimi tempi, che la gente aveva paura a prendere un tram addirittura alle sette di sera.
La sinergia tra istituzione e Forze delL'Ordine è il percorso necessario per garantire la sicurezza e migliorare il livello di percezione della sicurezza da parte dei cittadini". M. Gio M. – clickmobility.it

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