Partnership sul progetto di metropolitana leggera

TRIESTE. LA PROVINCIA FIRMA LETTERA DI INTENTI CON COMUNE SEZANA: AVVIATA COLLABORAZIONE NEL SETTORE TRASPORTI FERRO-GOMMA

TRIESTE. LA PROVINCIA FIRMA LETTERA DI INTENTI CON COMUNE SEZANA: AVVIATA COLLABORAZIONE NEL SETTORE TRASPORTI FERRO-GOMMA

Maria Teresa Bassa Poropat: “Grazie a questa sinergia puntiamo ora ad ottenere finanziamenti comunitari, attraverso la creazione di un gruppo di lavoro interdisciplinare composto da tecnici italiani e sloveni”

La Provincia di Trieste ha siglato i giorni scorsi con il Comune di Sežana una lettera di intenti per verificare e incrementare le possibilità di trasporto di persone sia su ferro, nelL'ambito del progetto di realizzazione di una metropolitana leggera, che su gomma.

A Palazzo Galatti erano presenti, tra gli altri, Maria Teresa Bassa Poropat, presidente della Provincia di Trieste, Ondina Barduzzi, assessore provinciale alle Infrastrutture e Trasporti, Davorin Tercon, sindaco del Comune di Sežana, Miroslav Klun, presidente della Camera dell’Artigianato della Repubblica di Slovenia e Sergio Stancich, presidente della Banca di Credito Cooperativo del Carso-Zadružna kraška banka.

“Con la sigla della lettera d'intenti si pongono le premesse di una forte partnership nelL'ambito del progetto di realizzazione della metropolitana leggera – ha detto Maria Teresa Bassa Poropat, presidente della Provincia di Trieste – grazie a questa sinergia puntiamo ora ad ottenere finanziamenti comunitari, attraverso la creazione di un gruppo di lavoro interdisciplinare composto da tecnici italiani e sloveni”.

Oltre alla partnership sul progetto di metropolitana leggera, la lettera di intenti impegna i firmatari nel rafforzamento degli attuali collegamenti su gomma tra Sežana e Trieste e pone le premesse per dare vita ad interventi di sistemazione e miglioramento della viabilità in prossimità del valico di Fernetti.

“Per quanto attiene al collegamento su gomma si sono già svolti alcuni incontri tra Avrigo, la società slovena che gestisce il servizio di trasporto pubblico nell’area, e la Trieste Trasporti – ha detto Ondina Barduzzi, assessore provinciale ai Trasporti – per verificare la fattibilità tecnica, amministrativa ed economica del potenziamento del servizio nell’ottica transfrontaliera. Al riguardo la Provincia di Trieste si è impegnata ad agevolare in ogni modo possibile l’iter amministrativo delle necessarie autorizzazioni la cui competenza è recentemente passata alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ma precedentemente esercitata dalla Motorizzazione Civile di Trieste, ora in capo alla Provincia, che dispone quindi delle necessarie conoscenze”.

Sotto il profilo amministrativo-finanziario la Provincia, pur non potendo intervenire finanziariamente a sostegno di una linea che si qualifica come transfrontaliera, si impegna a verificare le possibili sinergie tra la linea in questione e il sistema del trasporto pubblico locale (TPL). A sostenere economicamente il progetto sarà invece la Banca del Credito Cooperativo del Carso – Zadružna kraška banka.

“Il supporto finanziario al collegamento tra Trieste e Sežana da parte della Banca di Credito Cooperativo del Carso-Zadružna kraška banka – ha riferito il presidente Sergio Stancich – si inserisce nelle attività a favore del territorio e del suo sviluppo. La linea servirà tra le varie situazioni anche a favorire gli studenti sloveni che frequentano l’Università degli Studi di Trieste, che con questa tratta avranno degli indubbi vantaggi. Sempre grazie alla BCC del Carso che supporta il Comune di Komeno, durante i week end e le giornate festive sono in funzione tre collegamenti giornalieri (sabato, domenica e, appunto, festivi) dalla città slovena di Komeno a Duino e Sistiana. Questa linea ha delle finalità prettamente turistiche in funzione di uno sviluppo del comprensorio del Comune di Duino-Aurisina”.

Propositi comuni riguardano infine anche la viabilità a cavallo del valico di Fernetti, per la quale è stata fornita dalla parte slovena una planimetria contenente una prima proposta progettuale, la Provincia si è impegnata a verificare se le strade interessate siano di competenza provinciale e, in caso negativo, ad individuare i soggetti italiani competenti.Manu Mich. – clickmobility.it

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