Panettoni valuta positivamente il patto lombardo per il tpl, siglato la settimana scorsa “Dal Governo ci aspettiamo un segno chiaro a riconoscimento della valenza nazionale del tpl. Speriamo che sia questo l’approccio del Ministro Matteoli al tavolo da lui convocato per la vertenza sul contratto mercoledì 19 novembre”
“Il patto per il trasporto pubblico locale, siglato a Milano tra la Regione Lombardia e tutti gli attori del sistema a livello territoriale tra cui ASSTRA Lombardia, è un atto esemplare di politica e di programmazione per i trasporti il cui valore va ben al di là dei confini lombardi”.
Ne è convinto Marcello Panettoni, il presidente di ASSTRA, l’associazione che riunisce a livello nazionale le aziende dei trasporti pubblici locali, plaude all’accordo di programma per il trasporto pubblico locale siglato a Milano la settimana scorsa.
“In Lombardia è stato deciso e pianificato in concreto l’aumento della qualità e della quantità dell’offerta di trasporto pubblico sul territorio entro il 2015, indicando con chi, come e con quali risorse raggiungere questo obiettivo. Nonostante alcuni punti da perfezionare in corso d’opera, si tratta di un atto fortemente positivo secondo noi, che da sempre puntiamo il dito contro la mancanza di programmazione a tutti i livelli di responsabilità e di finanziamenti adeguati, che affossa il settore dei trasporti pubblici”
“L’esempio lombardo, prosegue Panettoni, dovrebbe contagiare le altre Regioni ed il Governo, ma per il momento le prospettive sono nere, visto il comportamento generalizzato delle regioni che tendono a mantenere nelle loro casse le risorse aggiuntive stabilite dalla Finanziaria 2008 per indicizzare i contratti di servizio delle aziende di trasporto pubblico locale. Dal Governo ci aspettiamo un segno chiaro a riconoscimento della valenza nazionale dei trasporti pubblici locali, un settore che è articolato localmente, ma che riguarda tutto il paese perché incide in modo essenziale sull’economia nazionale e sulla qualità della vita degli Italiani. Speriamo, almeno, che sia questo l’approccio del Ministro Matteoli al tavolo da lui convocato per la vertenza sul contratto il prossimo 19 novembre”. Manu Mich. – clickmobility.it