Riccardi: “Si alza l'asticella dei livelli di puntualità dei treni, della pulizia di vagoni e stazioni, del comfort delle carrozze, con la verifica di tali fattori ed il reinvestimento delle eventuali penali in interventi ed attività migliorative del servizio”
Venerdì prossimo L'assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi porterà L'attenzione della Giunta la bozza del nuovo contratto con Trenitalia per il Trasporto pubblico locale "su rotaia".
Un contratto di servizio "ponte", come ieri L'assessore ha illustrato ad Udine alle organizzazioni sindacali del Trasporto, di durata triennale, con la possibilità di una successiva proroga per un massimo di ulteriori tre anni e che appare sostanzialmente diverso da quello precedente, di subentro al posto dello Stato dopo le nuove competenze in materia di trasporto attribuite alla Regione Friuli Venezia Giulia.
L'intesa con Trenitalia, che sarà formalmente siglata il prossimo 8 maggio, ha sottolineato Riccardi, punta sui tre cardini fondamentali "degli investimenti, della qualità del servizio e della previsione di penali in caso di inadempienze contrattuali", con un costo complessivo annuo del servizio pari a 32,229 milioni di euro.
Vengono così confermati da parte di Trenitalia investimenti per circa 29 milioni di euro, "operativi" entro la fine del 2012, a cui si affiancheranno risorse regionali per circa 75 milioni di euro.
"Si alza L'asticella – ha poi affermato L'assessore regionale – dei livelli di puntualità dei treni, della pulizia di vagoni e stazioni, del comfort delle carrozze (sedili, climatizzazione, illuminazione, servizi igienici, ecc.), con la verifica di tali fattori ed "il reinvestimento delle eventuali penali in interventi ed attività migliorative del servizio".
NelL'accordo viene inoltre indicata la possibile utilizzazione da parte dei pendolari dotati di abbonamento (la Regione affida a loro il compito di "verifica" dei servizi) dei treni a lunga percorrenza previo pagamento di un'integrazione tariffaria, la conferma delle attuali biglietterie e L'incremento di quelle automatiche, nonché la partecipazione delL'utenza nella definizione degli orari.
Un contratto che punta "alle qualità", ha osservato L'assessore Riccardi, trovando conferma anche da parte delle organizzazioni sindacali, che hanno definito "buona e positiva" L'intesa.
Intesa che però rappresenta il punto di partenza sia del processo di integrazione modale (cioè tra ferrovia, strada e mare) e tariffario del trasporto pubblico locale sia della revisione degli strumenti che regolano in Friuli Venezia Giulia questo tipo di trasporto, hanno concordato Riccardi e le rappresentanze dei lavoratori: come minimo "un'opportuna rivisitazione" se non proprio "una profonda ristrutturazione" (secondo le OO.SS) per la legge regionale 23 del 2007, accanto alla concretizzazione di un vero Piano regionale del Trasporto pubblico locale, proiettato verso un Piano generale della Mobilità a matrice Friuli Venezia Giulia.Manu Mich. – clickmobility.it