Una stima di grande interesse per il tram delle valli. Ieri, come ha comunicato la Teb, nel primo giorno di attivazione del servizio sulla tratta Bergamo – Albino, si è registrato fino alle ore 17.00 un afflusso di viaggiatori stimato intorno alle 6000 persone.

Entrando nella seconda fase la tramvia offre da ieri la versione completa del servizio di trasporto urbano. Da ieri infatti è possibile salire sui tram Sirio per spostarsi tra Bergamo e Albino. Non mancheranno modifiche e accorgimenti per integrare il nuovo servizio con le linee di pullman della Sab e dell’Atb.
Poi L'attesa è per settembre e per il via al terzo 'step' e L'avvio della fase a regime con frequenza giornaliera di 15 minuti per direzione (ogni 7,5 minuti negli orari di punta – mattina, mezzogiorno, sera – circa 140 corse giorno (70 per direzione), 33.500 posti totali offerti ogni giorno.

La Linea T1 Bergamo-Albino  presenta alcune specificità che ne fanno una realizzazione per alcuni aspetti unica in Italia.
Questa linea, infatti, non è L'estensione di una rete esistente, né la trasformazione in metrotramvia di una linea ferroviaria ancora in esercizio.
Pur riutilizzando il sedime della ex "Ferrovia della Valle Seriana", è invece una linea completamente nuova che per di più attraversa due bacini del trasporto pubblico locale con competenze distinte e gestori diversi: L'area urbana fino ad Alzano Lombardo, la cui competenza in materia di TPL è in capo al  Comune di Bergamo ed il cui servizio è gestito da ATB Consorzio, e L'area extraurbana gravitante su Albino la cui competenza è della Provincia di Bergamo ed il cui servizio è gestito dal Consorzio Bergamo Trasporti Est.

La Valle Seriana, si configura come "città lineare":  la metrotramvia costituisce L'armatura portante del suo sviluppo basato sulla qualità. Il progetto, infatti, non si limita alla realizzazione della linea metrotramviaria:  particolare attenzione è stata posta al suo inserimento nella realtà urbana, valorizzando L'ambiente con elementi architettonici di integrazione e riconoscibilità e facendo assumere alle aree circostanti le fermate un ruolo determinante e privilegiato.

Il tracciato della linea T1 Bergamo-Albino, lo ricordiamo, è lungo 12,5 Km, da Bergamo ad Albino, con un numero complessivo di 16 fermate (comprese le due stazioni di testa). La metrotranvia attraversa i Comuni di Bergamo, Torre Boldone, Ranica, Alzano Lombardo, Nembro ed Albino, interessando una popolazione di oltre 220.000 abitanti.

La spesa per realizzare L'opera, comprensiva della messa in opera dei parcheggi di interscambio, delle piste ciclopedonali e dei costi societari ammonta a circa 155 milioni di euro: poco meno di 13 milioni di euro/Km comprensivo del materiale rotabile (con un costo al km inferiore alla media europea).
Dei 155 milioni di euro, oltre 100 sono rappresentati da opere civili, impianti tecnologici e deposito, circa 30 per materiale rotabile, mentre le quote residue sono riferite ad espropri, progettazione e direzione lavori, collaudi ed costi operativi.
L’investimento è stato finanziato per circa il 50% dal Ministero dei Trasporti mentre la Regione Lombardia  ha contribuito per circa 30 milioni, la parte rimanente è a carico dei  soci sulla base delle quote societarie (Provincia di Bergamo 45%; ATB Mobilità per conto del Comune di Bergamo  45%; Camera di Commercio di Bergamo 10%) e di un ulteriore aumento di capitale da parte di TEB.Manu Mich. – clickmobility.it