L’impianto sarà utilizzato dalla nuova società per il trasporto ferroviario in Lombardia, costituita da Trenitalia e FNM che, grazie alle sinergie sviluppate, parte subito con il piede giusto, anche sui delicati fronti della manutenzione e della pulizia
Treni con la carta d'identità e soprattutto maggiore manutenzione, treni più puliti e adeguati alle esigenze dei pendolari.
E' questo L'obiettivo delle azioni messe in atto e presentate i giorni scorsi dL'assessore alle Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, e dai vertici di Trenitalia-Lenord, in occasione della visita compiuta al centro per la manutenzione e pulizia treni di Milano-Fiorenza.
Accompagnato dL'amministratore delegato della società Giuseppe Biesuz e dal suo presidente Vincenzo Soprano, che è anche amministratore delegato di Trenitalia, Raffaele Cattaneo ha visitato gli impianti e ha potuto apprezzare i primi risultati delle operazioni del restyling sui treni, che consentiranno di avere dal prossimo marzo tre convogli su quattro considerabili "decorosi", mentre oggi il rapporto è uno su due.
E' stato inoltre presentato il progetto della "carta d'identità" del materiale rotabile, che consiste nella creazione di convogli a composizione bloccata ed è già in vigore per i treni di Trenitalia, mentre sarà attivo dalla fine di ottobre per quelli di LeNord.
“Qui il Frecciarossa non ha sfrattato i treni dei pendolari, anzi – ha commentato con una battuta L'assessore Cattaneo al suo arrivo nelL'impianto di Fiorenza – sono stati i treni dei pendolari a sfrattare il Frecciarossa”.
Infatti il centro di Milano – Fiorenza sino a oggi destinato principalmente alla manutenzione e alla pulizia dei treni a lunga percorrenza, inclusa L'Alta Velocità, diventerà entro la fine delL'anno il centro di riferimento di manutenzione e pulizia dei treni pendolari in Lombardia. Sarà il più grande centro specializzato in Italia.
A Milano – Fiorenza si stanno infatti concentrando le attività di manutenzione del parco rotabili, precedentemente ripartite su quattro centri: Milano Farini, Milano Centrale, Milano Porta Garibaldi e Milano San Rocco. L’operazione porterà un recupero di efficienza nelle operazioni di manutenzione e pulizia pari al 10%. A supporto della riorganizzazione, sono attivi investimenti per complessivi 14 milioni di euro.
L'impianto, che si posiziona in un'area complessiva di 450mila metri quadrati, di cui 86mila coperti, può contare sulla presenza di 53.300 mq di capannoni, 33 chilometri di binari, 340 addetti ed ha una capacità di manutenzione e pulizia fino a 140 treni completi ogni settimana ed entro la fine delL'anno ogni giorno saranno sottoposti a manutenzione 35 treni e 13 a lavaggio.“Dopo un primo viaggio L'interno del mondo delle ferrovie, che mi ha portato a salire sui treni dei pendolari per verificare direttamente le condizioni di viaggio – ha aggiunto Cattaneo – sto compiendo un secondo viaggio, per constatare da vicino gli effetti delle azioni messe campo per migliorare la qualità del servizio. Nello scorso mese di agosto sono stato L'impianto di pulizia di Novate Milanese e oggi sono qui a Fiorenza”.
“I viaggiatori – ha sottolineato L'assessore – con il progetto 'carta d'identità' potranno contare sempre sullo stesso convoglio, composto dalle stesse carrozze, che non potranno essere spostate da quella tratta. In questo modo i pendolari verificheranno direttamente L'impegno che poniamo nelL'apportare le migliorie che ci vengono chieste e le condizioni generali come la pulizia. La gente aspetta fatti concreti come questi, e solo di questi vogliamo continuare a parlare”.“Quello che presentiamo – ha evidenziato il presidente di Trenitalia-LeNORD Vincenzo Soprano – è uno dei primi concreti risultati del percorso avviato meno di due mesi fa. Le sinergie sviluppabili tra LeNORD e Trenitalia sono tali da mettere in condizione la nuova società di partire subito con il piede giusto, anche sui delicati fronti della manutenzione e della pulizia. Il miglioramento del servizio passa anche, e soprattutto, dal recupero di adeguati standard di efficienza e affidabilità tecnica, e di pulizia e igiene degli ambienti. Milano Fiorenza e il know how dei suoi tecnici sapranno centrare questi obiettivi”.
Tra le principali caratteristiche del centro, la possibilità di programmare ed eseguire interventi su treni completi (locomotiva e vagoni), senza la necessità di scomporre i convogli, con il risultato di ridurre i tempi d’intervento e aumentarne l’efficacia. “Il centro di Milano Fiorenza, come ha sottolineato l’amministratore delegato Giuseppe Biesuz, “è un passo in avanti verso il completamento del progetto di specializzazione che abbiamo introdotto nel modello di esercizio ferroviario in Lombardia. Vogliamo cioè dotare ogni linea di treni e personale dedicati, in modo che i clienti siano sempre in grado di riconoscere i miglioramenti nella qualità del servizio o, in caso contrario, di identificare con maggior chiarezza le cose che non vanno”. Manu Mich. – clickmobility.it

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