L’intesa, firmata dall’assessore regionale alla Protezione civile, Marco Betti, e dal direttore Protezione aziendale del Gruppo Ferrovie dello Stato, Franco Fiumara, serve a fronteggiare sia i disastri naturali sia le criticità causate dall’uomo
La Regione Toscana e le Ferrovie dello Stato coordineranno i loro interventi per gestire congiuntamente le emergenze, da quelle ambientali, come terremoti e inondazioni, a quelle causate dL'uomo, come incidenti o black out. Un'intesa in tal senso è stata firmata i giorni scorsi a Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze, dL'assessore regionale alla Protezione civile, Marco Betti, e dal direttore Protezione aziendale del Gruppo Ferrovie dello Stato, Franco Fiumara.
L'accordo stipulato deriva dL'intesa raggiunta nel luglio 2008 tra il Gruppo FS e il dipartimento nazionale della Protezione Civile e definisce le necessarie sinergie per fronteggiare in modo efficace eventuali criticità che dovessero verificarsi in tutto il territorio toscano. Ferrovie dello Stato e sistema regionale di Protezione civile puntano su una reciprocità operativa e sulla messa a disposizione di uomini, mezzi e tecnologie.
“E' un accordo strategico di notevole rilevanza – spiega L'assessore Marco Betti – perché si basa su una collaborazione vera, fondata sulla formazione degli operatori e sulla previsione e la prevenzione dei rischi. Di questo c'è davvero bisogno visti L'acuirsi delL'intensità dei fenomeni atmosferici, la delicatezza del nostro territorio e la sismicità di buona parte della Toscana. Il nostro sistema di Protezione civile, uno dei più attrezzati ed avanzati d'Italia, saprà cogliere questa preziosa occasione per fare squadra, come sempre, a tutela dei cittadini".
“L'accordo firmato – dichiara Franco Fiumara – permetterà una più efficace prevenzione e gestione delle emergenze. La sua importanza aumenta in funzione del prossimo avvio del sistema Alta Velocità/Alta Capacità, che attraversa anche la Regione Toscana. Il protocollo garantirà infatti una maggiore integrazione tra L'amministrazione regionale e i referenti toscani delle Ferrovie".
In altre parole, in caso di emergenze ferroviarie, Regione Toscana e Ferrovie s’impegnano a scambiare informazioni fra le rispettive sale operative, adottando criteri predefiniti per gli avvisi di anormalità e per i codici di allerta. Gruppo FS e Regione Toscana si scambieranno informazioni utili, relative al rischio sismico e alle varie criticità, e attiveranno un programma di formazione congiunta per la gestione degli interventi in emergenza.
Una condivisione dei dati meteo, dei bollettini degli incendi boschivi, dei dati sul rischio sismico, delle informazioni sulla rete ferroviaria provenienti da “ERAsm”, un sistema informatizzato per il monitoraggio dell’infrastruttura ferroviaria che consente la rapida localizzazione di una criticità.
In caso di calamità, le FS renderanno disponibili le aree adiacenti alle stazioni per la sosta dei mezzi, per campi base o sedi logistiche. Regione e FS adotteranno inoltre gli stessi codici colorati per la segnalazione dei vari livelli di mobilitazione. Manu Mich. – clickmobility.it