Gestirà il trasporto pubblico provinciale e i pullman che trasportano gli studenti. Auspicato un miglioramento del servizio e un adeguamento del numero di mezzi utilizzati
6 milioni 430 mila euro L'anno, 4 milioni 680 mila chilometri di tratte. Questi i numeri delL'appalto affidato ad un consorzio che riunisce sette aziende sotto un'unica dirigenza, con un risparmio di 250 milioni di Euro dei fondi regionali stanziati per la provincia astigiana e destinati al Tpl.
Il Coas sarà formato da Autolinee Giachino, il Gruppo Torinese Trasporti , L'Arfea (Aziende riunite filovie e autolinee ), le Autolinee Mortasa, L'Asp Spa, L'Atav Vigo Spa e la Gelosobus e gestirà per 6 anni, a partire da maggio del 2010, e dovrà occuparsi, oltre che del Tpl extraurbano, anche delL'introduzione graduale di mezzi ecologici, di uno sportello in città per informazioni e reclami, di un piano di manutenzione dei mezzi e della dotazione degli stessi di una livrea omogenea che li renda immediatamente riconoscibili come appartenenti ad un' unica gestione.
Il Tpl exytraurbano astigiano, infatti, fino ad oggi è stato gestito da un' Ati formata da imprese che però mantenevano ciascuna la propria autonomia. Il nuovo consorzio invece, sotto un'unica regia, diventerà interlocutore unico delL'Amministrazione, con il conseguente snellimento delle procedure operative e soprattutto decisionali.
NelL'ambito delL'incarico affidato al Coas sono previste anche una serie di novità, che vanno dL'introduzione di servizi a chiamata alla differenziazione della capienza dei mezzi in base alle zone servite ed al flusso di passeggeri. Non mancherà L'ipotesi di studiare un biglietto integrato che permetta dui fruire dei diversi mezzi con lo stesso titolo di viaggio.
Grande la soddisfazione espressa dal Consiglio regionale per L'iniziativa e da quello provinciale per la riuscita delL'operazione, che, è stato assicurato, non porterà a modifiche delle linee e dei percorsi attualmente in essere.Mauro Baldassarri – clickmobility.it

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