La metro di Copenhagen è stata aperta nell’ottobre 2002 e, da allora, Ansaldo STS è responsabile della gestione. La collaborazione ha portato notevoli successi: la metro si è infatti aggiudicata i premi per “Migliore metropolitana nel mondo”, Migliore metropolitana in Europa” nel 2008 e per “Migliore metropolitana Driverless” nel 2009
Ansaldo STS (STS.MI) si è aggiudicata il contratto per l’esercizio e la manutenzione della metropolitana automatica “driverless” (senza guidatore) di Copenhagen.
L’importo del contratto, della durata di 5 anni, è pari a circa 180 milioni di Euro con l’opzione per ulteriori 3 anni.
Ansaldo STS continua nella collaborazione con Metroselskabet, società proprietaria di Metro Copenhagen, iniziata nel 1996 quando Ansaldo STS si era aggiudicata la gara per l’ingegneria e integrazione di sistema e per la fornitura degli impianti elettroferroviari e dei veicoli della metropolitana automatica senza guidatore della capitale danese.
La metropolitana driverless di Copenhagen è stata aperta all’esercizio nell’ottobre 2002 e, da allora, Ansaldo STS è responsabile della gestione. Questa collaborazione ha portato notevoli successi: la metro si è infatti aggiudicata i premi per “Migliore metropolitana nel mondo”, Migliore metropolitana in Europa” nel 2008 e per “Migliore metropolitana Driverless” nel 2009.
Nel 2009, sono stati 50 milioni i passeggeri che hanno utilizzato Metro Copenaghen e le 12.000 partenze quotidiane hanno registrato una puntualità pari al 98,6%, il servizio è operante 24 ore al giorno per tutto l’anno. Queste prestazioni di elevata qualità sono state raggiunte anche grazie al fatto che l’attività di esercizio e manutenzione in questi ultimi tre anni è stata svolta con il coinvolgimento di Metro Service, società compartecipata con ATM Milano.
Il sistema “driverless” su ferro di Ansaldo STS ha ormai raggiunto la piena affermazione sul mercato mondiale grazie alla realizzazione della metropolitana di Copenhagen, ai lavori per quella di Brescia, per la Linea C della metropolitana di Roma, per quella di Salonicco, per la Linea 5 della Metropolitana di Milano, per la Circular Line di Taipei e per il Sistema di Trasporto all’interno del Campus Universitario femminile a Riyadh.
I lavori per la realizzazione di Metro Copenaghen sono iniziati nel 1996 ed hanno permesso una prima apertura della metropolitana al pubblico nel 2002.
Il tracciato di Metro Copenaghen è composto da 21 chilometri di doppio binario (10 sotterranei e 11 sopraelevati) che attraversano 22 stazioni per collegare le diverse zone. Sono 34 i treni senza conducente che viaggiano ad una velocità massima di 80 km/h offrendo agli utenti un tempo di attesa alle fermate inferiore a 2 minuti, assicurando il servizio 24 ore su 24.
Le stazioni, i sottopassaggi e i veicoli stessi sono collegati con il posto centrale attraverso un sistema di video sorveglianza e comunicazione. Tale sistema provvede a fornire comunicazione vocale e dati all’ operatore del posto centrale e offre anche informazioni ai passeggeri sui tempi di arrivo in ogni stazione, la posizione del treno, informazioni di sicurezza e servizi di emergenza.
L’operatore del CMC (Centro di Controllo e Manutenzione) ha la possibilità di comunicare con: i passeggeri a bordo dei treni, con la polizia, con il personale della manutenzione e dell’ antincendio, e può vedere ciò che avviene a bordo di ogni treno in tempo reale e in ogni stazione.
La struttura di comunicazione, che ha una copertura del 100% sulla linea della metropolitana, è la prima ad usare il sistema TETRA (Terrestrial Trunked Radio). Il sistema è progettato con la tecnologia aerea “leakly feeder” nella rete sotterranea della metropolitana e con antenne aeree nelle sezioni esterne.
Innovazione e sicurezza fanno sì che la Metropolitana di Copenhagen possa essere annoverata fra quelle piú avanzate e moderne realizzate nel mondo.Manu Mich. – clickmobility.it