Banchetti: “Le linee attuali, vecchie di oltre 30 anni, sono quelle decise e messe a bando dal Comune nel 2005: le stiamo gestendo e razionalizzando in vista del nuovo bando per l’aggiudicazione del tpl che sarà pubblicato entro fine anno e che rappresenterà un notevole salto di qualità”
In servizio ad Arezzo due nuovi autobus “ecologici” che, come ricorda l’assessore all’ambiente del Comune Roberto Banchetti “fanno parte del processo di rilancio del trasporto pubblico locale della città e contemporaneamente dell’attenzione e del rispetto per l’ambiente”.
“Le linee attuali, vecchie di oltre 30 anni – prosegue L'assessore Roberto Banchetti -, sono quelle decise e messe a bando dal Comune nel 2005: le stiamo gestendo e razionalizzando in vista del nuovo bando per l’aggiudicazione del trasporto pubblico locale che sarà pubblicato entro fine anno e che rappresenterà un notevole salto di qualità. La città è cambiata e i percorsi dei mezzi di trasporto pubblici devono essere resi più funzionali e più sicuri per offrire migliori servizi ai cittadini e maggiore qualità dell’ambiente in cui viviamo. Questi due nuovi autobus e il programma di trasporti dell’azienda LFI, di cui il Comune il principale socio pubblico, coincide con questi fini e contribuisce a dare una concreta collaborazione”.
L’individuazione della nuova rete del trasporto pubblico locale vede uno stretto rapporto tra Comune e Provincia di Arezzo.
“Per ottenere un vero rilancio della mobilità pubblica urbana ed extraurbana occorre intervenire a 360 gradi con politiche integrate che riguardano il trasporto pubblico, i piani di sosta, i parcheggi e tutti gli aspetti utili a migliorarla – spiega Riccardo Buffoni, dirigente del servizio trasporti della Provincia -”.
Funzionali a questo scopo sono anche i due nuovi autobus euro 5 BredaMenarinibus Avancity NU 3P EEV che hanno uno standard elevatissimo, rappresentano la tecnologia più avanzata esistente e sono riconoscibili dal bollino “ecobus”.
“L’acquisto di questi autobus rientra del progetto di rinnovamento della flotta aziendale per avere un parco mezzi più ecologico ed è stato finanziato per il 65% con fondi della Regione e per il 35% con fondi propri della Società LFI – sottolinea il direttore Lfi Giulio Bigozzi -. Altri bus con queste caratteristiche verranno inseriti nei servizi cittadini entro fine anno e ci auguriamo che anche gli utenti, soprattutto i giovani, si abituino ad usare i mezzi pubblici con maggiore attenzione e rispetto, così da migliorare ancora di più il servizio e aver minor spreco di risorse”.
Oltre alla motorizzazione, i nuovi autobus dispongono di pedane per disabili, climatizzazione, telecamera per le operazioni di retromarcia e 5 telecamere interne per una maggiore sicurezza degli utenti.Manu Mich. – clickmobility.it

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