In settimana il ministro dovrebbe provvedere a rendere note la data della prossima convocazione

Roma. CCNL Mobilità: registrato qualche passo in avanti in merito ai quattro capitoli individuati dal Protocollo ministeriale

Roma. CCNL Mobilità: registrato qualche passo in avanti in merito ai quattro capitoli individuati dal Protocollo ministeriale

Importanti chiarimenti registrati anche sul tema del campo di applicazione, ancora rilevanti le distanze sia sul capitolo degli assetti contrattuali che su quello del mercato del lavoro. Anav ed Asstra hanno chiesto di poter fare una complessiva valutazione della vertenza tra le parti alla presenza del Ministro Matteoli

La ripresa del confrono fra le parti sulL'attuazione del Protocollo sul ccnl della mobilità, siglato il 14 maggio 2009, ha registrato qualche passo in avanti durante gli incontri della scorsa settimana.

La ripresa del confronto in sede tecnica, fortemente sollecitata dal Ministero, è stata preceduta da una riunione tra i vertici delle rappresentanze datoriali e sindacali e il capo della segreteria tecnica del Ministro nel corso della quale i presidenti di Anav ed Asstra, nelL'esprimere la più ampia disponibilità ad una verifica tecnica sui documenti elaborati in attuazione del Protocollo, hanno ribadito L'esigenza di affrontare e risolvere il nodo delle risorse per il settore del tpl, sia in termini quantitativi che di impegno dei soggetti politicamente responsabili, quale presupposto indispensabile ad una positiva soluzione della vertenza contrattuale.

Nei giorni a seguire il confronto è proseguito sul piano tecnico "a fronte di talune convergenze scaturite da analisi più approfondite dei testi, è emersa la conferma di sostanziali divergenze su diversi punti delL'articolato – spiegano Asstra e Anav -".

Entrando nel merito delle argomentazioni comunque si è potuto registrare qualche timido passo avanti in merito ai quattro capitoli indidivuati dal Protocollo ministeriale (campo di applicazione; decorrenza e durata; mercato del lavoro; sistema delle relazioni industriali).
"In tal senso – spiegano le datoriali -, è sembrato di poter acquisire una condivisione di massima sulL'articolato pervicacemente sostenuto dalle associazioni datoriali, teso a salvaguardare la sopravvivenza e L'autonomia del ccnl autoferrotranvieri.
Importanti chiarimenti sono stati registrati anche sul tema del campo di applicazione, fatta salva la necessità di apportare piccoli correttivi alla formulazione letterale del testo proposto. Viceversa, ancora significative restano le distanze sia sul capitolo degli assetti contrattuali che su quello del mercato del lavoro. Su tale ultimo aspetto si è registrata una notevole rigidità delle organizzazioni sindacali per quanto riguarda in particolare i temi delL'esclusione di talune figure professionali nelL'utilizzo del contratto a termine, del mantenimento delle fasce orarie nei contratti part-time e della forte limitazione delle percentuali di utilizzo dei contratti flessibili.
Tale impostazione, oltre a non essere accettabile in linea di principio, si pone al di fuori degli impegni assunto con il menzionato Protocollo a mente dei quali la definizione dei quattro punti comuni ai ccnl delle attività ferroviarie e autoferrotranvieri non deve comportare oneri aggiuntivi per tutte le imprese interessate. Per tali ragioni e per quelle enunciate nella riunione propedeutica alla ripresa del confronto, Anav ed Asstra hanno chiesto di poter fare una complessiva valutazione della vertenza tra le parti alla presenza del Ministro Altero Matteoli".

Con tutta probabilità già in settimana il ministro dovrebbe provvedere alla convocazione.

"Nel corso del confronto dei giorni scorsi sembrano essersi finalmente delineate le soluzioni relative al campo di applicazione del nuovo CCNL e alla sua durata – sottolineano i sindacati -. Su questo secondo aspetto, in particolare, L'ipotesi di soluzione si va orientando su una durata triennale, con scadenza al 31 dicembre 2011. Su tale ipotesi, peraltro, è basata la proposta sindacale di dare soluzione già in questa fase, contestualmente L'intesa sui testi contrattuali inerenti ai citati 4 capitoli, L'annualità economica riferita al 2009, primo anno della durata triennale, normativa ed economica, del nuovo CCNL. Tale proposta, prevederebbe inoltre che il completamento degli aspetti economici riferiti L'intero triennio (quindi ai rimanenti anni 2010 e 2011) si collochi, comunque contestualmente e con identici contenuti, a valle del rinnovo dei singoli CCNL di settore (Trasporto Pubblico Locale e Attività Ferroviarie), ulteriore fase negoziale che già il Protocollo del 14 maggio 2009 collocava immediatamente a seguito della definizione dei 4 punti.
Ancora significative, invece, risultano le distanze registrate con le datoriali sui capitoli riferiti al mercato del lavoro e al sistema delle relazioni industriali". Manu Mich. – clickmobility.it

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