Sottolineata l'importanza della gara per i 50 nuovi treni “ad altissima velocità”

Pistoia. Fs: Moretti non esclude L'ingresso dei privati “Le Ferrovie devono poter operare come una vera impresa”

Pistoia. Fs: Moretti non esclude L'ingresso dei privati “Le Ferrovie devono poter operare come una vera impresa”

l'amminisratore delegato del Gruppo FS si è soffermato sulle liberalizzazioni in atto, che devono essere comunque “gestite” in modo equilibrato, per evitare il rischio di creare problemi a tutto il sistema delle imprese italiane

"Spero che in futuro possa diminuire la presenza dello Stato nelle Ferrovie".
Ne è convinto Mauro Moretti, ad del Gruppo FS, che ieri – come si legge nelle pagine web di Fs – nel corso del suo intervento L'assemblea di Assindustria Pistoia, non ha affatto escluso L'ingresso dei privati nella compagine Fs.

L'ad si è soffermato sulle liberalizzazioni in atto, che devono essere comunque "gestite" in modo equilibrato, per evitare il rischio di creare problemi a tutto il sistema delle imprese italiane.

Richiamando anche esempi concreti, come "Ansaldo Sistemi, oggi una delle prime aziende nel suo settore nel mondo", Moretti ha ribadito che nel prossimo futuro anche le Ferrovie dovranno essere "un'impresa vera". Un'impresa nella quale "se io voglio cambiare la società delle pulizie non devo metterci un anno e mezzo per i ricorsi al Consiglio di Stato o al Tar. Voglio poter cambiare – ha aggiunto – per offrire il servizio migliore ai clienti". "Il che potrebbe prevedere anche L'ingresso di privati, un problema, questo, che dovrà essere affrontato dal prossimo cda” ha concluso il manager.

A margine dell’assemblea degli industriali di Pistoia, che si è tenuta nel chiostro del Convento di San Domenico, Moretti ha anche parlato dei futuri treni AV e dei risarcimenti alle vittime di Viareggio. Ricordando che la gara per i 50 nuovi treni “ad altissima velocità” sarà aggiudicata alla fine di luglio, il manager di Ferrovie dello Stato ha detto che "il vincitore avrà considerevoli vantaggi competitivi sui mercati internazionali".

"E' un'offerta molto importante – ha spiegato Moretti – che mette in gara un treno di generazione futura di cui oggi non esiste traccia". Al momento, le aziende che sono rimaste in corsa e si contendono l’importante commessa sono due: Ansaldo Breda, associata a Bombardier, e la francese Alstom. “Con le Ferrovie dello Stato, Ansaldo Breda ha già in portafoglio ordini riguardanti il trasporto regionale per oltre un miliardo di euro. Deve realizzare prodotti eccellenti che permettano di migliorare il trasporto locale, in modo che anche i pendolari possano beneficiare del risanamento che abbiamo fatto nel nostro Gruppo".

Rispondendo poi alle domande dei giornalisti che gli chiedevano dei risarcimenti alle vittime di Viareggio, l’ad FS ha spiegato che “le Ferrovie non hanno solo ottemperato a quanto richiesto dL'autorità, ma hanno anche cercato di migliorare la situazione spontaneamente, dando aiuto alle famiglie delle vittime". Dopo aver ribadito il cordoglio già espresso come Gruppo, Moretti ha sottolineato la partecipazione delle FS al dolore dei familiari e ha ricordato che la società ha chiesto alla propria assicurazione "di intervenire comunque, in accordo con L'assicurazione delL'altra impresa, la Gatx, e per questo si è potuto immediatamente dare molto. A meno di un anno daI tragico incidente, i risarcimenti ad alcune famiglie sono già iniziati – ha concluso Moretti – e si è scelto di partire dalle situazioni più dolorose e di difficoltà". Manu Mich. – clickmobility.it

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