Enea ha realizzato per FS uno studio per quantificare le emissioni di CO2 su due tratte nazionali (Napoli-Milano e Roma-Venezia), mettendo a confronto treno, aereo e automobile, quantificando su quelle due tratte il netto risparmio in termini di emissioni di CO2 che comporta l’utilizzo del treno rispetto alle altre modalità di trasporto
ENEA, tramite l’Unità Tecnica Efficienza Energetica (UTEE), ha realizzato per conto di Ferrovie dello Stato uno studio per quantificare le emissioni di CO2 su due tratte nazionali (Napoli-Milano e Roma-Venezia), mettendo a confronto treno, aereo e automobile.
Utilizzando dati reali di traffico dei servizi ferroviari ed aerei (anno 2008), ENEA ha potuto quantificare su quelle due tratte il netto risparmio in termini di emissioni di CO2 che comporta l’utilizzo del treno rispetto alle altre due modalità di trasporto.
In questa collaborazione con FS, ENEA ha anche verificato metodologie e risultati di EcoPassenger, il software di FS che consente di calcolare e raffrontare online L'impatto ambientale del proprio viaggio in treno rispetto ad un’equivalente tratta percorsa in aereo o auto.
Con questi dati a disposizione, gli utenti del sistema di trasporto nazionale potranno procedere ad una scelta di mobilità più consapevole, che tenga conto, oltre alle variabili di tipo economico, anche delle ricadute sul sistema energetico ed ambientale.
Entrando nel dettaglio, al viaggiatore che utilizzi il treno sulla tratta Napoli – Milano sono imputabili 31 kg di CO2 emessi in atmosfera, vale a dire meno della metà di quanto avrebbe fatto utilizzando l’auto1 (76 kg) e circa un quarto rispetto all’aereo2 (115 kg).
In seguito a questo studio ENEA, FS ha lanciato l’iniziativa “biglietto verde”, con l’attribuzione di speciali punti fedeltà ai clienti del servizio ferroviario. Oltre ad evidenziare sui biglietti ferroviari le minori emissioni di CO2 prodotte per ogni viaggio in treno rispetto all’auto e all’aereo, FS assegnerà ai propri clienti i cosiddetti Punti Verdi (1 ogni 10 chilometri), cumulabili con altre iniziative commerciali.
Ad ulteriore conferma dell’efficienza del trasporto ferroviario, l’analisi condotta da ENEA per FS sulla mobilità in ambito metropolitano3 ha stimato che il treno “batte” l’auto privata 4 a 1, in termini di minori emissioni procapite di CO2.
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1 Emissioni calcolate in un viaggio su un’auto di medio – alta cilindrata con due persone a bordo
2 Calcolo effettuato sulla media delle emissioni prodotte dagli aerei in servizio sulla tratta, utilizzando coefficienti di riempimento reali su base annua 2008
3 Calcolo effettuato per le aree metropolitane di Roma e Milano su dati di traffico del 2008Manu Mich. – clickmobility.it

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