Ha preso il via i giorni scorsi il nuovo esercizio dei servizi di trasporto pubblico extraurbano automobilistico di persone nel bacino astigiano.
Il servizio sarà attivo per il periodo 2010–2015, come da contratto stipulato dalla Provincia di Asti con il Consorzio Astigiano COAS.

Il nuovo servizio di trasporto pubblico è organizzato privilegiando il programma dei servizi, cioè l’organizzazione delle linee e delle corse, le caratteristiche degli automezzi impiegati e i rapporti con l’utenza, in particolare l’incentivazione all’utilizzo del mezzo pubblico.
L’offerta economica ha consentito di ottenere un ribasso percentuale sul corrispettivo annuo a base di gara pari a 4,01%, quindi con una riduzione di 257.852,16 euro sul corrispettivo annuo a base di gara: 6.430.228,50 euro.

“L’avvio del nuovo servizio di trasporto pubblico locale rappresenta l’inizio di un programma per la progettazione delle linee e delle corse in base alle effettive esigenze dell’utenza, il miglioramento della qualità degli autobus, l’integrazione ed il coordinamento tra i diversi modi di trasporto e tra sistemi tariffari – spiega l’assessore ai trasporti Antonio Baudo – anche con l’adozione di sistemi di biglietteria tecnologicamente innovativi. Il fine è l’ottimizzazione dei tempi complessivi di viaggio e il recupero di livelli adeguati di competitività rispetto al mezzo privato”.

Le corse svolte sul territorio del bacino astigiano coprono una percorrenza di 4.683.491 chilometri; il Consorzio COAS ha offerto altri 187.340 chilometri, corrispondenti al 4% del totale. Il servizio ordinario verrà anche improntato con l’introduzione di mezzi ecologici: due volte all’anno inoltre verrà rilevato il grado di soddisfazione dell’utenza con appositi questionari, al fine di ottenere indicazioni sul miglioramento della qualità delle prestazioni erogate.Manu Mich. – clickmobility.it