Uomini (76%) con un grado di istruzione particolarmente elevato (il 61% è laureato) e con un reddito equilibrato (il 43% sotto ai 30 mila euro all'anno) è un primo profilo del candidato alla mobilità elettrica emerso dal progetto e-mobility Italy di smart ed Enel
L'auto elettrica sembra rappresentare sempre di più un autentico stile di vita.
A pochi mesi dalla distribuzione delle smart electric drive, é il responsabile Innovazione e ambiente di Enel, Andrea Valcalda, a fare il punto sul progetto e-mobility, pubblicando sul sito delL'azienda un breve riepilogo di questi mesi di attività.
Il prossimo settembre inizierà la fase vera e propria di distribuzione delle 100 smart electric drive agli automobilisti di Roma, Milano e Pisa. Il progetto e-mobility di smart ed Enel si appresta dunque a vivere la fase della prova su strada: entro fine anno le auto elettriche viaggeranno sulle strade italiane.
"Sono stati oltre 2.200 i candidati alla guida delle prime 100 smart elettriche che si sono registrati su www.e-mobilityitaly.it" ha spiegato Andrea Valcalda, responsabile Innovazione e ambiente di Enel.
La selezione è avvenuta "in base allo stile di mobilità: se L'auto verrà usata per andare a lavoro o per il tempo libero, se si ha un parcheggio disponibile o meno – ha affermato Valcalda – Cerchiamo di avere un campione diversificato da questo punto di vista per fare più esperienza possibile".
Ma L'importanza di questo progetto è che si rivolge a clienti reali. “Essendo pochissime le auto elettriche disponibili, spesso questi progetti pilota riservano le vetture a disposizione alle aziende. Noi invece abbiamo cercato di privilegiare clienti privati perché in questa fase quello che ci interessa capire è come questi clienti usano L'auto, quanto vorranno caricarla, e che tipo di esigenze hanno”, ha detto il responsabile Innovazione e ambiente di Enel.
Nell’ambito del progetto e-mobility, Enel si è occupata di sviluppo, creazione e funzionamento delL'infrastruttura, con circa 400 punti di ricarica dedicati, oltre al sistema di controllo centrale.
Il canone mensile è di 400 euro + iva e comprende noleggio, manutenzione ordinaria e garanzia per la durata del progetto, 48 mesi. Per la ricarica è previsto un contratto con Enel di 25 euro al mese.
“È un'offerta promozionale – ha spiegato Valcalda -. Si tratta “di un contratto 'flat' che non è a chilometro ma mensile: più si circola e meglio è”.
Dal momento che in Italia non esiste attualmente una tariffa sulL'auto elettrica, “abbiamo quindi fatto un'offerta libera – ha aggiunto ancora il manager Enel – energia verde, certificata di provenienza da fonti rinnovabili, che comprende anche L'installazione del punto di ricarica”.
Valcalda ha poi delineato il profilo dei candidati a partecipare al progetto e-mobility. Per la maggior parte si tratta di uomini (76%) con un grado di istruzione particolarmente elevato (il 61% è laureato) e con un reddito equilibrato (il 43% sotto ai 30 mila euro). Quanto alle caratteristiche socio-demografiche dei candidati, il 34% è single mentre il 25% sono coppie con almeno due figli. Il 28% è impiegato, mentre il 25% è libero professionista.
Per la scelta dei candidati sono state rilevanti anche le informazioni sulla mobilità individuale. Il 64% si sposta in auto, il 26% in moto o scooter, il 22% a piedi e il 20% in metro. Usa L'auto in città (86%), di giorno (90%), durante la settimana (91%) per andare a lavoro (76%).Manu Mich. – clickmobility.it

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