Moretti: “E’ andata come auspicavamo. Subito dopo la sentenza del Tar del Lazio, Trenitalia ha firmato il contratto con ATI Ansaldo-Breda/Bombardier”Soddisfazione anche da parte di AnsaldoBreda e Bombardier che ribadiscono le ragioni a sostegno della propria posizione e si dichiarano fiduciosi per le ulteriori fasi
Il Tar del Lazio ha respinto L'istanza presentata da Alstom per la sospensione della gara per 50 nuovi treni ad Alta velocità, indetta da Trenitalia e vinta dL'Ati formata da AnsaldoBreda e Bombardier.
La decisione permette la prosecuzione della procedura di gara dopo uno stop di circa un mese prodotto dal provvedimento di sospensione cautelativo emesso dal tribunale amministrativo subito dopo la presentazione del ricorso da parte di Alstom il 27 agosto scorso.
“E’ andata come auspicavamo – ha dichiarato l’ad del Gruppo FS, Mauro Moretti, parlando con i giornalisti prima della presentazione dei treni “Frecciarosa” a Roma Termini -.
Subito dopo la sentenza del Tar del Lazio, Trenitalia ha firmato il contratto con ATI Ansaldo-Breda/Bombardier”.
Secondo i giudici della III sezione ter del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, presieduti da Evasio Speranza, un'eventuale concessione della richiesta di sospensione delL'aggiudicazione della gara "determinerebbe un grave pregiudizio al servizio ferroviario pubblico". Il Tar era stato chiamato ad esprimersi sul ricorso, poi respinto, presentato dalla società francese Alstom a seguito della conclusione della gara internazionale per la fornitura di 50 nuovi treni ad Alta Velocità indetta da Trenitalia.
Moretti ha inoltre aggiunto che il gruppo continuerà a valutare la richiesta danni per il periodo di stop delle procedure, causato dal ricorso presentato da Alstom, ma non solo. Le Ferrovie dello Stato infatti stanno valutando anche se agire nei confronti delle dichiarazioni del presidente di Alstom Transportation la scorsa settimana al salone Innotrans di Berlino, definite da Moretti "inqualificabili".
Anche AnsaldoBreda e Bombardier "esprimono soddisfazione per la decisione del Tar e, ribadendo le ragioni a sostegno della propria posizione, restano fiduciose per le ulteriori ed eventuali fasi del procedimento". Manu Mich. – clickmobility.it