Servizi pubblici più efficienti, carta della qualità e tavolo di confronto. Sono alcune delle previsioni del protocollo siglato ieri E si fa strada anche la conciliazione
Creare un nuovo assetto dei servizi pubblici locali fondato sulla concorrenza nella regolazione e sulL'utilizzo più efficiente delle risorse pubbliche. E' questo L'obiettivo principale del protocollo d'intesa siglato ieri tra Confservizi e Acu, Adiconsum, Altroconumo, Assoutenti, Adoc, Adusbef, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Movimento Consumatori, Unione Nazionale Consumatori.
Grazie al Protocollo, Confservizi e le associazioni dei Consumatori adotteranno le iniziative più opportune da adottarsi per garantire la piena attuazione di quanto previsto dalla Legge Finanziaria del 2008: carta della qualità dei servizi, consultazione obbligatoria delle associazioni dei Consumatori, verifica periodica delL'adeguatezza dei parametri quantitativi e qualitativi del servizio; sistema di monitoraggio permanente, sessione annuale di verifica del funzionamento dei servizi tra ente locale, gestori dei servizi ed Associazioni dei Consumatori.
Confservizi e le associazioni dei consumatori firmatarie si impegnano anche a promuovere la costituzione di tavoli permanenti di confronto, oltre uno nazionale di coordinamento nonché verificare la fattibilità del ricorso a strumenti e procedure di conciliazione extragiudiziale nei settori che ne sono sprovvisti.
Manu Mich. – clickmobility.it