La giunta comunale approva memoria

Roma. Trasporto merci nelle Ztl: allo studio nuova disciplina

Roma. Trasporto merci nelle Ztl: allo studio nuova disciplina

Marchi: “A tutela dell'ambiente le nuove regole saranno incentrate su un sistema premiante, teso a scoraggiare l'uso dei veicoli più inquinanti e ad incoraggiare i veicoli a più basso impatto (gpl, metano ed elettrico), che contribuiscano all'abbattimento delle polveri”

Riduzione del numero dei mezzi di trasporto merci – attraverso L'ottimizzazione dei carichi e L'accorpamento dei trasportatori – sostituzione dei mezzi più inquinanti con veicoli a basso impatto ambientale; razionalizzazione delL'occupazione della rete stradale e delle aree di carico e scarico merci.

Questi gli obiettivi qualificanti della riforma del settore, che L'Assessorato alla Mobilità e ai Trasporti si appresta a delineare sulla base di una memoria approvata i giorni scorsi dalla Giunta capitolina su proposta dallo stesso assessore alla mobilità, Sergio Marchi.

"Una memoria importante – ha spiegato L'assessore Sergio Marchi – nata dal confronto con le categorie, di concerto con L'assessore alle Attività Produttive, Davide Bordoni, e L'assessore alle Politiche Ambientali, Fabio De Lillo, e che punta ad innalzare il livello della vivibilità urbana, a limitare i fenomeni di congestione del traffico, a ridurre i livelli d'inquinamento atmosferico ed acustico e ad accrescere L'efficienza della distribuzione delle merci in città".

Il nuovo piano, infatti coinvolge settori nevralgici della vita cittadina, dal commercio alle attività artigianali e di servizio, dalla salvaguardia delL'ambiente alla salute dei cittadini e al traffico veicolare, con particolare riguardo alle zone a traffico limitato e al centro abitato di Roma.

"A tutela delL'ambiente – prosegue L'assessore – le nuove regole saranno incentrate su un sistema premiante, teso a scoraggiare L'uso dei veicoli più inquinanti e ad incoraggiare i veicoli a più basso impatto (gpl, metano ed elettrico), che contribuiscano L'abbattimento delle polveri".

Per quanto riguarda mezzi e orari, infatti, le nuove regole prenderanno in considerazione la categoria del veicolo, in base alle emissioni inquinanti; gli incentivi per favorire il passaggio a tecnologie ecocompatibili; la portata del veicolo, con soglie a 35 e 50 quintali; la diversificazione dei permessi, con L'introduzione di una doppia scelta per gli operatori, a seconda della tipologia del servizio erogato: a fasce orarie o a prenotazione h24, con lo scopo di snellire la concentrazione dei veicoli nelle piazzole.

In alternativa, gli operatori potranno avvalersi del sistema di van sharing, cioè L'utilizzazione di mezzi in condivisione, con ricadute positive sulla diminuzione dei veicoli merci in circolazione.

E' allo studio, infine, spiega ancora L'assessore Marchi "una ridefinizione dei centri di distribuzione urbana per la realizzazione dei parcheggi riservati, recuperando aree oggi dismesse o inutilizzate, inserendo specifiche previsioni nelL'ambito dei project financing per i mercati da destinare prevalentemente al comparto agroalimentare". "La collocazione specifica dei centri di distribuzione urbana – prosegue L'assessore – sarà frutto di un costante confronto con gli organi di categoria, operando per singole filiere".

"Lo stesso piano – conclude Marchi – dovrà studiare la fattibilità di piattaforme logistiche esterne al Grande Raccordo Anulare, da valutare anche in relazione alle modalità di gestione, includendo quelle a partnership pubblico privato". Manu Mich. – clickmobility.it

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