I sindacati confermano lo sciopero del 9-10 dicembre

Roma. CCNL mobilità: nuovo incontro per un nulla di fatto

Roma. CCNL mobilità: nuovo incontro per un nulla di fatto

La delegazione ministeriale – Infrastrutture e Trasporti – ha informato sullo stato di avanzamento delle iniziative assunte dal Ministero in seno al Governo e comunicate alle parti nel precedente incontro dell’ 11 novembre, spiegando che sono tuttora in corso di verifica da parte del Ministero dell’Economia

Prosegue con un 'nulla di fatto' il confronto fra Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, sindacati e associazioni datoriali in merito alla prosecuzione della trattativa sul rinnovo del CCNL della Mobilità.

In apertura di riunione, alla quale non ha partecipato il Ministro, la delegazione ministeriale ha informato sullo stato di avanzamento delle iniziative assunte dal Ministero in seno al Governo e comunicate alle parti nel precedente incontro dell’ 11 novembre, spiegando che sono tuttora in corso di verifica da parte del Ministero dell’Economia.

Le iniziative riguardano le condizioni di contesto nelle quali si è venuto a trovare il negoziato per il nuovo CCNL (tuttora fermo all’attestamento siglato dalle parti il 30 settembre scorso) rispetto ai pesanti tagli alle risorse finanziarie al trasporto locale previsti dai provvedimenti legislativi attualmente in discussione in Parlamento.

"I provvedimenti proposti dal Ministero di Infrastrutture e Trasporti, se effettivamente definiti, non troveranno comunque collocazione  nella “Legge di stabilità 2011” e nel “Bilancio di previsione dello Stato 2011”, già approvati il 19 novembre scorso dalla Camera dei Deputati, in questi giorni all’esame del Senato e per i quali è stato fissato al prossimo 10 dicembre il termine per la definitiva approvazione del Parlamento – spiegano i sindacati -.
Tale scadenza, d’altra parte, è stata a sua volta fissata in modo improrogabile per consentire al Parlamento di procedere nel corso della successiva settimana alla verifica della fiducia politica nei confronti del Governo".

Il percorso ipotizzato e descritto dalla delegazione ministeriale non dà ancora certezza agli effettivi correttivi che sarà possibile introdurre rispetto ai tagli di risorse al trasporto locale previsti per il biennio 2011-2012 e  comunque colloca tali eventuali correttivi in un iter legislativo che, nella migliore delle ipotesi, si completerebbe non prima di metà febbraio 2011.

"La scadenza – proseguono i sindacati – risulta essere evidentemente incompatibile con la necessità di un’urgente risposta agli aspetti economici riferiti al periodo già trascorso (2009-2010) di vigenza  triennale del nuovo CCNL, ma, nel corso dell’incontro, Asstra e Anav hanno ribadito, da parte loro, l’indisponibilità a negoziare questi aspetti fino a che i provvedimento descritti dal Ministero Infrastrutture e Trasporti non saranno concretizzati definitivamente".

In chiusura di riunione, la delegazione ministeriale ha chiesto alle parti di valutare le condizioni e le modalità per la prosecuzione del negoziato che saranno proposte nelle prossime ore dal Ministro.

"Gli elementi scaturiti dall’incontro di mercoledì non risultano pertanto tali da determinare novità sulle motivazioni dello sciopero nazionale di 24 ore proclamato per il 9-10 dicembre – proseguono i sindacati -.
D’altra parte, è utile evidenziare che lo stesso incontro svolto tra Governo e Regioni non ha prodotto, a sua volta, fatti nuovi rispetto ai contenuti della manovra di finanzia pubblica per l’anno 2011, fortemente contestati da Regioni ed Enti Locali".

"Lo sciopero del 9-10 dicembre prossimi è confermato e resta necessario sollecitare il percorso parlamentare in atto con un adeguato livello di mobilitazione sulla trattativa contrattuale e sulle prossime decisive scelte che riguardano la prospettiva del trasporto locale".Manu Mich. – clickmobility.it

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